Il mondo social sta diventando sempre più visual (sai che sorpresa, per una generazione cresciuta con la TV...)
Era quasi scontato (ma non banale) che anche il mondo delle news sarebbe sbarcato in questo ambito online/social/visual.
Instagram è un servizio molto popolare - ovvio che la vecchia signora BBC, sempre attenta ai nuovi media e con una consolidata tradizione di sperimentazione prima o poi ci sarebbe arrivata (non che siano i primi, ma quando si muove un player di peso come BBC, tutti prendono appunti)
Nome in codice: Instafax. http://instagram.com/bbcnews
E' un primo passo. Forse funzionerà, forse no. Forse si svilupperanno nuovi linguaggi, nuovi concetti e format delle notizie... forse si farà ancora meno approfondimento e informazione.... mah.
Nel frattempo guardate e giudicate da voi stessi. Ovviamente la morte sua è sul mobile.
Giudicherà anche BBC - dato che a quanto comunicato si tratterà di un esperimento previsto per un mese (quindi fine a metà Febbraio) per valutare il potenziale.
Detto questo; come noterete - e come ormai inevitabile - le news di Instafax sono commentabili.
I soliti opinionisti & blogger si sarebbero scatenati non fosse stato così, lamentando la violazione di uno dei diritti fondamentali dell'Internauta, ovvero dire la sua sulla qualunque :-)
Detto questo, io continuo a farmi delle domande sulla loro effettiva utilità e senso.
In un caso come quello della BBC, sia per la marca, sia perché vive dando notizie interessanti, è presumibile vi possa essere un elevatissimo numero di commenti. Information Overload. Davvero la gente ha tempo di leggere decine o centinaia di commenti?
E poi, qual'è la qualità e il valore aggiunto di questi commenti? Cosa aggiungono alla discussione? Davvero un numero significativo di persone diranno cose intelligenti e scriveranno cose pensate, che si rivelino spunti di riflessione per chi li legge (andando oltre al classico Juve M*** / Morite interisti che è un grande classico dei commenti italiani?)
Bah. Comunque, per quello che costa e visto che, come detto, se non lo fai ci sono i pasdaran dell'ortodossia Internet che ti crocifiggono, meglio mettere... :-)
Fatto questo pensiero strategico, va anche notato che al momento mi sembra che i commenti siano più che altro indirizzati non alla notizia in se' quanto alla piattaforma, all'iniziativa di BBC; mi piace, non mi piace, si sente bene, è giusta per un mondo contemporaneo come il nostro... quindi più uno strumento di raccolta feedback (quindi utile in certa misura per l'emittente) che di interazione vera e propria con il content.
Approfondimento:
http://www.theguardian.com/media/2014/jan/20/bbc-targets-social-media-users-with-instagram-video-news
[Branding & Marketing Blog / Venturini]