Rabbia, delusione, ma anche dolore da parte dei più giovani presenti in tribunale. Decine gli studenti dentro e fuori all’aula, coinvolti da alcuni professori delle scuole superiori che più volte hanno invitato i ragazzi ad assistere alle varie fasi del dibattimento. «Tutto questo è incredibile. Abbiamo assistito ancora una volta a un’ingiustizia conclamata»