Credo a Waters, perchè molti suoi lavori si sono schierati contro le guerre e, pensando al fatto che perse il padre, aviere della RAF, durante la seconda guerra mondiale contro i nazisti, non può che confermare questa tesi. Purtroppo, molto spesso, certi messaggi vengono fraintesi, in particolar modo quando vi sono delle tensioni politiche forti come in questo periodo.
Sicuramente, l' ironia di Waters, contro il nazismo in The wall, potrebbe essere riassunta dalla canzone "Waiting for the Worms" ( Aspettando i vermi, intesi i nazisti):
"...
Aspettando la "soluzione finale"
Per rinforzare la razza
Aspettando di seguire i Vermi
Aspettando di aprire le docce
E accendere i forni
Aspettando i finocchi e i negri
E i rossi e gli ebrei
Aspettando di seguire i Vermi
..."
Ho in mente anche album come The Final Cut, dove Waters, nella canzone "The Hero’s Return" dice: "....E ancora oggi una parte di me sorvola Dresda su un Angels 15
Anche se non lo capiranno mai dietro il mio Sarcasmo giacciono ricordi disperati..."
Oppure contro le guerre in "Get Your Filthy Hands Off My Desert", sempre da The Final cut":
"Breznev s'è preso l'Afghanistan, Begin s'è preso Beirut, Galtieri ci ha preso la bandiera e Maggie un giorno durante il pranzo s'è presa un incrociatore con tutte e due le mani per farcelo restituire, evidentemente".
Vedremo cosa accadrà, l' importante è che il tour continui (sarà nel 2011 anche in Italia) e che questo non "sminuisca" il lavoro di questo grande compositore!
Video:Roger Waters: The Wall Live 2010 - Another Brick In The Wall - 9/15/2010 Toronto
Speriamo che questo