Quando le temperature si alzano e si è in dolce attesa, potrebbero comparire dei fastidi, come le gambe gonfie. Si tratta di una situazione molto diffusa che però deve esser sottoposta all’attenzione del proprio ginecologo, onde escludere che si tratti di preclampsia. D’estate, le donne in gravidanza possono accusare anche altri fastidi, come per esempio la pesantezza degli arti inferiori o un senso di stanchezza. Questa situazione è determinato dai cambiamenti ormonali e dal caldo che influisce sulla circolazione, rendendola più difficoltosa. Per contrastare questo malessere, è necessario mantenere uno stile di vita sano ed attivo; in base ai consiglio del proprio ginecologo, è possibile andare a camminare, preferibilmente al mare. Infatti, muoversi stando per metà immersi nell’acqua è un modo naturale e piacevole per favorire la circolazione, ridurre il gonfiore e mantenersi in forma; bisogna ricordare bene di scegliere le ore più fresche della giornata, applicare la protezione solare ed indossare un cappello. Una valida alternativa, sempre da concordare con il proprio medico, è quella di praticare nuoto o yoga, ossia discipline che migliorano la circolazione , mantenendo le fasce muscolari attive.
Il gonfiore delle gambe legato al caldo si può alleviare utilizzando scarpe comode, controllando il peso e cercando di evitare di stare troppe ore in piedi o sedute. Per favorire il ritorno venoso è possibile sistemare un cuscino sotto i piedi, sia nel materasso che mentre si sta sul divano. La salute delle vene e dei capillari dipende, anche, dal tipo di alimentazione seguita che, dovrebbe essere iposodica; è bene considerare non soltanto quello aggiunto per insaporire ma anche quello già presente negli alimenti, soprattutto in quelli conservati. Il segreto è leggere attentamente le etichette, scegliere cibi freschi, riducendo gli insaccati, i piatti pronti o prefritti.
Dopo aver chiesto al proprio medico di fiducia, è possibile utilizzare delle creme utili per contrastare il gonfiore e la stanchezza, pensate specificatamente per le donne in stato interessante.