Tratto da "L'Agenda della Salute", Ed. Media '60 - Direzione scientifica Carlo Gargiulo, intervista alla dott.ssa Katjuscia Manganiello.
Gioia e paura. Felicità e allo stesso tempo tristezza. La gravidanza è una vera e propria “altalena di emozioni” che si rincorrono e siaccavallano. Da una parte c’è l’eccitazione per la novità, per la nuova vita che sta per nascere e le nuove sfide che attendono la coppia e la famiglia. Dall’altra la nostalgia per il passato, il timore per la “rivoluzione” che un figlio rappresenta. Tutto normale. Come ci spiega in questa intervista la psicologa e psicoterapeuta Katjuscia Manganiello.
Spesso la gravidanza fa emergere a livello più o meno cosciente esperienze infantili e il rapporto con i genitori. Questo affioramento di ricordi non per tutti è gradevole. Come bisogna affrontarlo? E come può influire sul modo di vivere la propria gravidanza?
Nel momento in cui ci si prepara a diventare genitori, si torna indietro nel tempo per lasciare il ruolo esclusivo di figlio/a e acquisire quello nuovo di padre/madre. Per fare questo è necessario “legare” l’esperienza attuale a quella passata, percorrendo sia gli aspetti piacevoli sia quelli dolorosi. Ciò è utile per due motivi. Il primo per rivedere i propri genitori da un punto di vista nuovo, più realistico che ideale, e di conseguenza avere l’occasione di imparare il lato umano di essi. Il secondo per costruire la base del proprio stile genitoriale fissato su quegli aspetti vissuti nella propria infanzia che si vorrebbero ripetere, perché amati e condivisi, e diverso da quegli atteggiamenti che sono stati disapprovati e si vorrebbe evitare. In sostanza, ogni esperienza infantile che riemerge in gravidanza ha lo scopo di insegnare qualcosa attraverso una nuova rilettura e per farlo occorre avere il coraggio di accettare, ascoltare, condividere vissuti ed emozioni... per leggere l'articolo intero clicca qui
A cura di Elena Buonanno e della dott.ssa Katjuscia Manganiello
Dott.ssa Katjuscia Manganiello - Psicologa Psicoterapeuta Pesaro
Studio di Psicologia e Psicoterapia - via Guido Postumo,8 Pesaro