Grazie

Creato il 24 settembre 2014 da Iomemestessa

Grazie a tutti, davvero. Grazie a chi ha rebloggato, a chi ha commentato, a chi ha letto. A chi mi ha scritto in privato. Che io a queste cose non ci sono avvezza, e arrossisco di pudore.

Oltretutto, pensavo che di questa letterina importasse poco, a parte i miei usuali lettori.

Però. Però c’è un problema. Questa letterina faceva parte di un ciclo, che mica solo con la signora Camusso, me la posso prendere. Le colpe son del sindacato, ma anche di tutti gli altri.

Ecco il senso vuol essere quello. Tutti, nessuno escluso. Perchè se questo Paese si trova dove si trova, le responsabilità sono a tutti i livelli.

E faccio miei i commenti di molti, ma soprattutto, le parole della ‘povna, invitandovi a parlarne ‘in casa propria, sul lavoro, in treno, nei bar, nei circoli; insomma, nella vita vera’.

Non importa come la pensate, importa parlarne, muoversi, discuterne, fare società civile. Che non vuol dire essere d’accordo, vuol dire svegliarsi da questo torpore che fa soltanto il loro, di gioco.