L'addio di Antonio Conte alla Juventus non è una bella notizia per i tifosi bianconeri. Tre scudetti in tre campionati, due supercoppe italiane, il record dei 102 punti. Le illazioni sui motivi si rincorrono, ma sembra che siano gli stessi che portarono le trattative per l'ultimo rinnovo ad un passo dalla rottura. Se fosse cioè confermata la cessione di qualche pezzo pregiato e il mancato arrivo di adeguati rinforzi per la Champions, le previsioni sulla prossima stagione non sono confortanti. I nomi dei possibili sostituti sono tutti di primo piano, ma oggi è la giornata per dire grazie ad Antonio Conte, che dopo il baratro della serie B e due settimi posti, ha riportato la Vecchia Signora alla vittoria in campionato.
L'addio di Antonio Conte alla Juventus non è una bella notizia per i tifosi bianconeri. Tre scudetti in tre campionati, due supercoppe italiane, il record dei 102 punti. Le illazioni sui motivi si rincorrono, ma sembra che siano gli stessi che portarono le trattative per l'ultimo rinnovo ad un passo dalla rottura. Se fosse cioè confermata la cessione di qualche pezzo pregiato e il mancato arrivo di adeguati rinforzi per la Champions, le previsioni sulla prossima stagione non sono confortanti. I nomi dei possibili sostituti sono tutti di primo piano, ma oggi è la giornata per dire grazie ad Antonio Conte, che dopo il baratro della serie B e due settimi posti, ha riportato la Vecchia Signora alla vittoria in campionato.