Isabelle da quando aveva 13 anni soffriva di anoressia nervosa e addirittura nel 2006 arrivo' a pesare 25 Kg ed entro' in coma.
E' morta il 17 novembre 2010 in ospedale a Parigi per insufficienza respiratoria, pesava 31 Kg per 1,64 cm e aveva solo 28 anni.
Intervistata da diverse persone o programmi televisivi in questi ultimi anni aveva messo il suo corpo a disposizione della gente, per aiutare chi come lei aveva problemi alimentari e per evitare che altre persone entrassero nel tunnel che poi l'ha uccisa.
Nel 2009 ha pubblicato un libro autobiografico "La ragazza che non voleva crescere", che ho comprato questa mattina e di cui vi parlero' presto, in cui racconta la lotta contro la sua malattia.
Isabelle reputava causa del suo disagio, il rapporto soffocante e simbiotico insano che la madre aveva instaurato con lei. Una madre che aveva il terrore di vederla crescere.Una madre che pochissimo tempo dopo la sua morte , esattamente il 4 gennaio 2011, si è tolta la vita per i sensi di colpa.
Ai tempi in cui Isabelle posò per Toscani, io non stavo per niente bene. Anche io sono stata anoressica e tutt'ora non ho mai più avuto un rapporto "sano" col cibo.
Ho rimesso i Kg, questo si e forse anche un pò troppi, ma chi ha sofferto di un disturbo del genere, non ne esce mai totalmente.
Isabelle rimarrà sempre nella mia memoria e la prendo spesso come esempio nella mia mente. Le sue foto furono al centro di polemiche e alcuni non capendo criticarono il lavoro di Toscani, reputandolo troppo diretto e fraintendibile, quando invece è stato a parer mio un messaggio importantissimo per tutti. Ringrazierò sempre la Caro per quello che ha lasciato nella mia coscienza e forse la sua vita non è stata poi così inutile se al mondo non sono l'unica a pensarla così.
Ovunque lei sia, spero che almeno adesso ha raggiunto la tranquillità, che in vita non ha mai avuto.
Lù