Le lenticchie migliori che si possono trovare in Grecia e tra le migliori nel mondo arrivano dall’altipiano di Vounì a Eglouvi, a 1000 metri di altitudine. Eglouvi è un paesino di Leucade, (bella isola dello ionio), che ha ormai associato il suo nome alla coltivazione di lenticchie che avviene con metodi tradizionali e la raccolta viene effettuata a mano. Il raccolto si vende direttamente dal coltivatore al consumatore, e considerata la modesta quantità di produzione (circa 20-30 tonnellate annue) sono molto richieste nonostante il loro prezzo arrivi a 12,00 euro al kilo. Spesse volte vengono addirittura “prenotate” soprattutto dagli chef che vogliono assicurarsi la lenticchia migliore. Eglouvi è stata inclusa nell’elenco della FAO. Attualmente i coltivatori si sono attivati per ottenere il marchio DOP.A Eglouvi tradizionalmente si cucinano in minestra con aglio, olio e origano e le accompagnano con della cipolla cruda che pare contribuisca ad assorbire meglio il ferro che contengono. La festa della lenticchia, si svolge la vigilia della festa di San Donato, il 6 di Agosto, dove dopo i vespri, si offrono le lenticchie cucinate tradizionalmente e accompagnate da acciughe, olive, pane e vino rosso.
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Io invece propongo un veggie burger che è risultato delizioso. Volendo si può escludere la feta dalla melitzanosalata per un burger vegan.Ingredienti:per il burger di lenticchie:- 100 gr. di lenticchie - 2 cucchiai colmi di tahin (pasta di sesamo)- 3 cucchiai di pangrattato- una foglia di alloro- 1 cipollotto tritato- cumino in polvere- sale- olio di arachidi per friggereMettiamo in ammollo le lenticchie per un paio di ore e le lessiamo con la foglia di alloro. Saliamo verso fine cottura. Quando saranno cotte al punto di disfarsi, scoliamo pressando un poco per far uscire più acqua possibile. Eliminiamo la foglia di alloro e le schiacciamo con una forchetta fino a ridurle in un purè. In alternativa le frulliamo. Uniamo il resto degli ingredienti, lavoriamo bene con le mani per amalgamare il tutto e mettiamo in frigorifero per almeno 1 ora.per la melitzanosalata:- 1 melanzana grande- 50 gr. di feta- 1 cucchiaino di olio evo- il succo di mezzo limoneBuchiamo in 5-6 punti la melanzana con una forchetta e la mettiamo a cuocere al forno in modalità statica a 200° per circa un’ora girandola un paio di volte. Leviamo dal forno e quando sarà un po’ fredda per poterla prendere in mano, la sbucciamo. La irroriamo con il succo del limone e la tritiamo al coltello. Sbricioliamo la feta e la uniamo alla melanzana insieme all’olio. Amalgamiamo bene e mettiamo da parte.per le cipolle caramellate:- 3 cipolle rosse (meglio di Tropea)- 3 cucchiai di zucchero di canna- una tazzina da caffè di acqua- 2 cucchiai di crema di aceto balsamicoPuliamo le cipolle e le affettiamo. Le mettiamo in un pentolino con lo zucchero e l’acqua e le cuociamo a fuoco basso per circa un’ora. All’occorrenza aggiungiamo un poco di acqua e a metà cottura versiamo la crema di aceto. Togliamo dal fuoco quando saranno morbidissime e ben caramellate.Finitura:Togliamo il composto di lenticchie dal frigo e formiamo dei burgers che andremo a friggere in una padella con 2 dita di olio. Friggiamo per un paio di minuti per parte, togliamo con la schiumarola e sistemiamo su carta assorbente.Tagliamo a metà per il lungo il pane che abbiamo scelto e spalmiamo uno strato abbondante di melitzanosalata su una metà. Sistemiamo sopra il burger e un bel po’ di cipolle caramellate. Finiamo con qualche foglia di prezzemolo intera. Chiudiamo con l’altra metà.Con queste quantità otteniamo 3 burgers.