Da un po di tempo mi sono riavvicinata ad essa e grazie a questo, ho lasciato maturare la decisione d’ inserire nel blog la sezione ‘Green Art’, ossia informazioni circa eventi, mostre o anche esperienze d’incontro, che in qualche modo possano essere connesse o anche essere viste e godute come legate al mondo della sostenibilità e del consumo insomma …l’ambiente connesso però alla società …strizzando costantemente l’occhio alla relazione tra scelte ed ecosistema Terra.
Mi sono messa all’opera ed ho raccolto informazioni e l’ammetto…goduto, con estrema curiosità, assaporandone il gusto, dell’esposizione di alcune mostre che la città ha messo a disposizione a tutti quelli che volevano apprezzare con cuore e mente bellezze e le peculiarità creative.
Non sono un’addetta ai lavori e ciò che scriverò saranno solo mie considerazioni personali, amo l’arte da sempre, ne ho fatta anche per un po’ (giocando con matita e colori) per questo per cercare di comprendere ciò che a me risultava (ed in alcuni casi risulta ancora!) incomprensibile mi sono fatta aiutare da chi di arte ne sa un po di più…
Sono partita avvicinandomi a quel tipo di arte (forse addirittura più espressiva di altre, se mai questo può essere un concetto possibile!) che risultava essere (soprattutto per me!) la più difficile, sia in comprensione che in apprezzamento: l’arte contemporanea.
Perché parliamoci sinceramente, tutti riescono ad apprezzare un quadro di Monet ma è un po’ più difficile comprendere un’installazione di Micol Assaël!
Mi sono messa alla prova e le mie prime mete hanno toccato luoghi come Palazzo Reale, La Triennale, Il Museo del ’900 e l’Hangar Bicocca vere e proprie ‘Mecche’ per l’arte a Milano ( non solo contemporanea, s’intende!)
Ma perchè GreenArt? perchè l’arte, come la passione per l’ambiente, tocca in maniera profonda il nostro animo e chi ama la Terra, l’erba, gli animali non può non essere affascinato dai tanti modi usati dall’uomo per comunicare pensieri, sentimenti e passioni… e perchè questo è un blog innanzitutto e mi sono ‘ricordata’ che l’ambiente ed i valori “verdi” devono rimanere intrecciati con la società, con l’espressività e con le esperienze…e l’arte (come la mente ed il corpo) ne è pura espressione!
Alle mostre non amo fare foto, quindi le immagini sono quelle ufficiali, prese dal web o su siti dedicati… in alcuni casi non è nemmeno permesso farle, in altri mi sono detta “perché mai devo fotografare quando ne posso godere?”…quello che però mi piace fare è prendere brevi appunti su post-it virtuali su quel che mi passa nella testa mentre vivo l’esperienza così poi da condividere quanto ho pensato… da questi post-it sono nate le considerazioni alle mostre…
Ecco le mie prime sei tappe!