Io la inizio con la recensione di Gregor. La prima profezia di Suzanne Collins (Mondadori), primo libro della serie per ragazzi: Underland Chronicles, ispirata dal romanzo Alice nel paese delle meraviglie.
Se ti chiami Alice e segui un bianconiglio cadi inevitabilmente in un buco del terreno Se invece ti chiami Gregor, vivi a New York è molto più facile cadere in un tombino scoprendo però ugualmente un mondo strano e meraviglioso.
Il libro era già stato pubblicato con il titolo Gregor e il regno di Semprebuio nella collana Lampi della Sperling & Kupfer nel 2004, senza però ottenere molta attenzione.
Dopo la misteriosa scomparsa del padre tocca a Gregor occuparsi della sua sorellina: Boots.
Un giorno, la bimba si tuffa oltre una grata e sparisce. Gregor si lancia all'inseguimento e finisce nel Sottomondo, un luogo straordinario e terribile, abitato da umani dalla pelle bianchissima e dagli occhi viola, da pipistrelli, scarafaggi giganti, ragni e ratti bianchi! Qui Gregor scopre che anche suo padre è disperso nel Sottomondo e non solo: si imbatte in un antica profezia che parla di un guerriero del mondo di sopra che porterà alla salvezza o alla distruzione del Sottomondo.
La trama non è delle più originali e durante la storia non ci sono grandi colpi di scena non c'è tensione, e si vede molto che il libro è stato scritto per lettori molto giovani.La Collins, però, scrive molto bene e il libro risulta scorrevole. Per quanto riguarda i personaggi ho adorato Boots, me la sono riuscita a immaginare perfettamente, e ho trovato le scene con lei e i brulicanti molto simpatiche Gregor è invece il classico eroe che non pensa di essere tale ma che alla fine, con un po di aiuto e fortuna, salva la situazione (niente di nuovo).Carina la scelta di usare insetti e ratti come personaggi pensanti e parlanti;)In conclusione se avete dai 7 ai 12 anni è ok se invece siete più grandi buttatevi su hunger games ;)