Che no, non è un nuovo "Pokémon"...
Della serie, per colpa del Davide Videoludico, ho scoperto che la la gestione degli "avatars" personali dei "weblogs" "WordPress" fa ANCORA più schifo dell'impressione iniziale che ebbi all'incirca un anno fa (quando per la prima volta mi ritrovai a scrivere sulla piattaforma concorrente... ;) ).
Al tempo, essendo su "WP" con un "account" fresco ed immacolato, dopo pochissimo tempo mi posi il problema della personalizzazione della mia identità di autore virtuale, ché scrivere come un "Marte" qualsiasi ed essere accompagnato da un'icona anonima era una cosa che non mi sconfinferava poi così tanto...
Eh, già... Ho sempre sognato di essere così. Fin da bambino!!!
Cerca tra gli strumenti di amministrazione. Metti sottosopra il profilo utente... Niente. Nessuna traccia della funzione più stupida dell'universo: l'"upload" di un'immaginetta sdozza da utilizzare come "avatar" associato al proprio "user"...
Ma che stranezza!
Contatto il "boss" che mi ha voluto nel suo "staff" e gli domando: «Senti Ruzzolo, com'è che si fa su "WordPress" ad impostare un "avatar" diverso da quel triste grigiume generico?».
Risposta: «Eh! Dal pannello di amministrazione di "WordPress" non lo puoi fare direttamente, con gli strumenti "standard". La soluzione più facile è questa: ti registri su "Gravatar" con la stessa casella "e-mail" che adoperi sul "blog", imposti un "avatar" personale direttamente li e da quel momento in poi il sistema "WordPress" incomincia a riconoscerti automagicamente...».
La qual cosa è decisamente intelligente, dal punto di vista degli amministrativi di "WordPress"...
Si, perché "Gravatar" è un sito che appartiene alla stessa grande famiglia di "WP" e gli "accounts" delle due piattaforme sono assolutamente intercambiabili (nel senso che quando ti crei un "account" su "Gravatar", automaticamente né ottieni uno che è valido anche su "WP" e viceversa...).
Della serie: se sei un affermato "blogger", un "nerd" di Vergate Sul Membro che si affilia ad un sito di cuori solitari per contrastare l'onanismo oppure una casalinga sportiva di Voghera che cerca una compagnia di aspiranti canottieri (...e se avete capito questa, siete dei nostri! ;) ), a "WordPress" che gli frega?! Autore o semplice commentatore, se vuoi uscire dal grigiore dall'anonimato DEVI avere il tuo bell'"account" "Gravatar"/"WordPress", così poi i suddetti amministrativi possono dire al mondo intero: "Vedete? La nostra piattaforma conta millantamila iscritti. ED AUMENTANO!". (Esticazzi?! :) ).
Detto questo, il Marte soggiace al "diktat" e si personalizza grazie a "Gravatar" (storcendo un po' il naso).
Ieri, il dramma...
Magari qualcuno se n'è accorto (magari no, ma ce ne faremo una ragione... :P ).
Ad ogni modo, in seguito alla comparsata del buon vecchio "Gatsu" nel 4° episodio di "ILDV-TV" ed al fatto che il prode De Benetti ha successivamente spammato la sua "performance" vocale su "Twitter", sono stato contattato da Vincenzo "Vitoiuvara" Aversa...
L'uomo con il "nickname" più complicato e lungo del suo cognome naturale è rimasto folgorato dalla mia brillante creatività (credici! :) ) e mi ha invitato a portare i cartoni inanimati del Videoludico anche sul suo "blog" (ovvero "Vitoiuvara.Com", per tutti coloro che negli ultimi anni hanno vissuto sotto un sasso... :P ).
Fatta! Il Marte ha finalmente sfondato!!! Doc Manhattan, trema, ché ti spodesto a colpi di Davide Videoludico sulla strada del "tifentare patrone ti monto!" (che no, non è un pornazzo sadomaso con le dominatrici...).
Accetto l'invito e SBRAM!
Son dentro a "Vitoiuvara.Com" (giusto per continuare in allegria con i doppisensi... :D ) e sfoggio l'"avatar" brandizzato "attività commerciale che c'entra come i cavoli a merenda con i fichi secchi in un tubo di niente"!
SPETTACOLO!!! :D
Vabbè, lo differenzio... Perché si potrà scegliere il proprio "Gravatar" in funzione del sito sul quale scrivi, no?!
Certo che no!
Su "Gravatar" personalizzi UN "account" con UNA immagine. Punto.
Se hai la necessità di diversificare, semplicemente ti attacchi!!!
Ah, che soddisfazione! 2014. Multimedia, smartphones, mobilità, identità digitali in rete.
Identità digitali PARALITICHE, ché son costretto ad impostarmi un "avatar" generico OPPURE ad usare un "account" differente per ogni "blog", allo scopo di differenziarmi (che da anni lotto con i fogliettini ed i "post-it" sui quali trascrivo i miei "users"... Mi par sensato MOLTIPLICARLI ulteriormente! Che un giorno di questi senz'altro prendono vita e mi eliminano nel sonno. Il mostro della "password" cartacea colpisce ancora: un altro delitto nel mondo dei "bloggers"! :D ).
In conclusione, grazie "WordPress", ché mi semplifichi la vita(lità). :D