Nel primo tempo, ci sono state un paio di occasioni pericolose da entrambe le parti: Servili ha mantenuto inviolata la porta grigia con interventi decisivi, mentre Scappini e Bondi sono andati vicini alla marcatura. Nella seconda frazione di gioco, la Reggiana ha iniziato progressivamente a spegnersi e i grigi si sono dimostrati superiori sul piano fisico e tecnico, ma poco fortunati nell’inquadrare la porta avversaria. Martini ha sfiorato la traversa con un colpo di testa e Bondi ha provato per due volte a mettere il pallone nel sacco trovando tuttavia il portiere Manfredini in grande forma e capace di negargli la gioia del goal in entrambi i tentativi. Alla fine, quando mancava poco più di un minuto al fischio finale, la Reggiana è riuscita a passare in vantaggio con un goal di Temelin, che ha insaccato dopo un cross dalla destra di Maritato.
Per i grigi si tratta di una vera e propria beffa: vicini al vantaggio in più di un’occasione, si sono visti superare immeritatamente nel finale. La celebre regola calcistica del “goal sbagliato, goal subito” mai come questa volta si è rivelata più azzeccata.