Questa è la mia risposta ad un commento che controbatteva alcune mie frasi dandomi del "grillino" con l'intento di delegittimarmi, l'ho scritta di getto e quindi non ha sta gran sintassi, ma me la segno nel caso la dovessi spolverare in altre occasioni (la discussione la trovate qui)
Certo che questo tono prevenuto e presuntuoso, oltre che puerile, sembra indicare una cospicua coda di paglia.
Io ho votato Movimento 5 Stelle preferendolo a SEL principalmente perché SEL era in coalizione con il PD, e quindi con metà del Governo Monti, l'eredità della Democrazia Cristiana e del Partito Socialista di Craxi (l'amico di Berlusconi) nonché qualche spruzzata del PCI più migliorista, corrente di cui faceva parte anche Napolitano
Non voglio dire che sia stato un mero voto di protesta, ma almeno per buona parte si e infatti per certi versi Grillo potrebbe dirmi che ho "sbagliato a votare M5S", così come lei mi da del "grillino"
Detto questo, le stupirà sapere che sono stato estremamente critico nei confronti di certi atteggiamenti dei 5 stelle, come ad esempio la gestione del dialogo con Bersani della Lombardi nel famigerato streaming, o gli schizzi di m. e troll che Grillo denunciava in modo al limite del facebookiano
Io sono contro "i grillini", così come quelli come lei, gli "antigrillini" per partito preso, perché fondamentalmente siete due facce della stessa medaglia: gente che vive e vede la politica come un derby calcistico, e questo quando uscendo di casa vedo un paese nel pieno di una stagione dei suicidi inaudita, un paese che necessitava un segnale di cambiamento ben preciso. Chi ci ha portato a questa situazione ha le mani sporche di sangue, e chi la riduce ad un mero siparietto da stadio (anche molti "grillini") se le sporca (indirettamente) di conseguenza.
Sono un "Grillino" che ha sbagliato a votare, un adepto a grillology, un troll, uno schizzo di merda digitale, uno (s)fascista. O forse un essere umano pensante (male).