La nuova tratta nasce dall’analisi dei flussi da e per la Sicilia e Malta che, in particolar modo nei weekend, si concentrano maggiormente sul traffico passeggeri che desiderano trascorrere tempo libero e svago in alcune delle più belle località balneari della costa sicula e maltese.
Oltre a ciò, la possibilità in Italia di apprezzare le antiche tradizioni gastronomiche, l’arte, la cultura e le occasioni fashion che i numerosi outlet della zona consentono; mentre a Malta di godere delle bellezze naturali, delle agevolazioni “duty free” sullo shopping e, per gli amanti del gioco, dei 3 casinò sempre aperti sull’Isola.
L’iniziativa permette l’ottimizzazione del Ferry Cruise Audacia già impiegata sulla tratta trisettimanale Augusta/Salerno/Augusta avviata a novembre 2012, prolungando per le aziende interessate il “ponte merci” con la penisola salentina per i traffici da e per la Sicilia e oggi anche Malta.
Le caratteristiche dell’Audacia uniscono infatti ai 2500 metri lineari di merci, 67 cabine, 211 poltrone e 30 posti camper on board con una capienza totale di 500 persone compreso l’equipaggio.
Inoltre la nave, per il comfort dei passeggeri, dispone di caffetteria e self service, ristorante, piano bar, negozi e sale da gioco.
Il servizio prevede partenze da Augusta nei giorni di Lunedì, Mercoledì e Venerdì alle ore 09:00 (con arrivo dopo circa 5 ore di navigazione) e partenze da Malta il Lunedì e Mercoledì alle ore 16:30, e il Sabato alle ore 12:00.
“Con questa Nuova Linea – ha affermato Aldo Grimaldi, Presidente di Grimaldi Holding – riteniamo di poter dare una risposta concreta alla domanda di traffico passeggeri tra le due isole e ottimizzare così l’operativo nave per una migliore e integrata gestione delle risorse e dei traffici da e per Malta la Sicilia e il Sud Italia”. “Inoltre – ha proseguito Grimaldi – le partenze da Salerno potranno contribuire a decongestionare il traffico auto sulle autostrade per le prossime vacanze estive con un beneficio in termini ambientali e di confort per i passeggeri che dimostrano ancora una volta la validità del progetto delle Autostrade del Mare”.