Domani il Napoli sarà impegnato nella partita di ritorno per l‘Europa League, contro la Dinamo Mosca, una gara importante per continuare a sognare un altro trofeo da esporre in bacheca, un altro successo da regalare ai tifosi azzurri, ma soprattutto, una scorciatoia per arrivare in Champions qualora il campionato dovesse non arrivare ai risultati sperati.
Il Napoli di Benitez alterna partite con lucidità e grinta a gare pessime in cui è impossibile intravedere quella squadra che fa sognare tutti. Il colpo di grazia probabilmente è stato proprio quello della partita contro il Verona, dove gli azzurri, evidentemente mai scesi in campo, hanno incassato un sonoro e deludente 2-0 firmato Luca Toni. Zero grinta, zero dignità, zero voglia di ribaltare le cose, e se a questo si aggiunge l’avvilente visione dei campioni tenuti in panchina, allora si fa tombola.
E’ vero che non si possono tenere in campo sempre gli stessi giocatori, ma è altrettanto vero che dinanzi a una sconfitta ormai annunciata, si deve provare a reagire per prendere almeno il pareggio o si rischia di tornare a casa a mani vuote. La prestazione di Domenica non è passata inosservata a nessuno e lo spogliatoio ha avvertito la delusione nonché l’umiliazione di essere battuti da una squadra che lotta per restare a galla.
La situazione non rallegra nessuno, ma bisogna tenere a freno il nervoso che altrimenti può solo distruggere tutto. Sangue freddo, il presidente De Laurentiis, a colloquio con allenatore e squadra dichiara fiducia a tutti, nonostante il pensiero di essere in bilico per la zona Champions lo preoccupi terribilmente. La ribalta deve iniziare dall’Europa League, con un segnale tangibile di ripresa che possa procedere in campionato già dalla prossima partita contro l’Atalanta. Intanto anche Rafa Benitez è preoccupato e teme che rischiare Gonzalo Higuain dal primo minuto contro i russi possa portare l’argentino ad un problema muscolare, dal momento che sta accumulando troppi minuti di gioco, e a lui potrebbe preferire Duvan Zapata già dal fischio iniziale.
Tenere in panchina il Pipita Higuain non sarà facile, proprio lui che negli ultimi tempi sta mostrando grinta e attaccamento alla maglia, sudando fino all’ultimo per raggiungere i risultati sperati, ma la decisione spetta all’allenatore, che prima di ogni altra cosa dovrà pensare a battere la Dinamo Mosca per superare il turno di Europa League e proseguire l’ambizioso cammino verso la finale.
I grandi campioni hanno bisogno di grandi palcoscenici, e proprio per questo Aurelio De Laurentiis, ha deciso di intervenire e spronare la squadra, perché sa bene che la mancata convocazione in Champions, potrebbe mettere pesantemente in bilico la presenza di Higuain nel Napoli della prossima stagione. Napoli, calma, sangue freddo e occhi aperti verso l’Europa League per ripartire.