Google Adsense cos’è? Semplicemente il programma di affiliazione di Google che consente ai publisher nelle vesti di possessori di un sito internet o di un blog (anche in qualità di semplici articolisti senza possedere una piattaforma) di guadagnare soldi tramite i click sui banner pubblicitari da parte dei visitatori. Google Adsense come Funziona? In sintesi il blogger si iscrive ad Adsense ed inserisce un pezzettino di codice all’interno delle sue pagine web. Ogni qual volta che viene pubblicato un contenuto, Google, tramite contestualizzazione andrà a proporre pubblicità attinenti all’argomento trattato. Per fare un esempio: il tuo blog tratta di “guadagni online”, di soluzioni “per fare soldi con internet”.
E’ bene, il “Colosso di Mountain View” va ad inserire nel post banner pubblicitari attinenti alle possibilità di guadagnare da casa, di fare soldi con il forex e via dicendo. Trattasi di “contestualizzazione”.
Ad ogni click sul banner, il blogger guadagna una certa cifra che può essere qualche centesimo di euro per settori poco remunerativi, dove la concorrenza tra gli inserzionisti è bassa, fino a 2/3 euro (ma anche di più) per quei settori dove ci sono più inserzionisti che “sgomitano” per avere accesso a quella pagina web, in modo da farsi trovare dal visitatore. La descrizione del proprio blog è molto importante anche quando si crea un canale personalizzato, visto che il “targeting per posizionamento” consente mediamente guadagni più elevati. Come mai? Beh, perche sono proprio gli inserzionisti a decidere volontariamente di investire su quella data pagina web, mettendo la loro pubblicità.
Certo è che all’inizio il blogger che si affida a Google Adsense non diventerà subito ricco. Occorre un po’ di calma e di pazienza. Sarà necessario aumentare le visite, fidelizzare i visitatori, scegliere il giusto layout, meglio se dello stesso colore dei banner pubblicitari.
Dopo aver visto cos’è Google Adsense, come funziona e l’ABC per iniziare a guadagnare soldi online, non mi resta da far altro che suggerirvi l’iscrizione, non prima di dare un’occhiata al regolamento. Occhio ai siti che promettono comunque guadagni lampo, perché è solo la propria esperienza che consente l’aumento delle entrate di Google Adsense.
PS: non fate i furbi, cliccando voi stessi sui vostri banner. Google vi scopre subito e vi banna.