Guardia di Finanza di Pordenone: un rapporto collaborativo tra contribuente e fisco

Creato il 27 marzo 2012 da Gaetano61

Come informa il Messaggero Veneto in edicola oggi, si è tenuto ieri a Pordenone un convegno organizzato dall'Ascom dal titolo "Controllori e controllati". Ha parlato, tra gli altri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Schena, il quale ha delineato un nuovo rapporto tra contribuenti e fisco, basato sulla collaborazione finalizzata all'emersione della criminalità in campo economico. Il riferimento del colonnello Schena è stato a quei casi di proposte di rilevamento dell'attività commerciale con pagamento in contanti. Si tratta di realtà, ha spiegato l'ufficiale, «che dispongono di ricchezze inspiegabili, realtà parallele che hanno accumulato proventi attraverso canali illegali quali stupefacenti, contrabbando, estorsione. E allora non vedeteci solo come controllori – è stato l’appello di Schena – , ma come interlocutori per segnalare fenomeni più gravi per l’economia del territorio». Il comandante provinciale di Pordenone ha spiegato anche come la scelta dei contribuenti da controllare non sia arbitraria, ma frutto di un rigido processo di autorizzazioni. Un approccio trasparente e collaborativo, quello esemplificato dalla Guardia di Finanza di Pordenone, nella convinzione, si spera sempre più generalizzata, che la lotta all'evasione fiscale e alla criminalità economica interessi davvero tutti, dipendenti e autonomi.