Notizia | 03/08/2014 ( ore 14:35 ) : James Gunn è tornato a parlare di Guardiani della Galassia, il film Marvel Studios che, attualmente, sta andando in maniera ottima al botteghino e sta piacendo al pubblico (il CinemaScore è di tipo A+, il massimo).
"La sceneggiatura di Nicole Perlman era diversa" spiega Gunn "La storia era diversa, non c'era la questione del walkman, gli archi narrativi di tutti erano differenti, non era lo stesso film. Ed io l'ho riscritto completamente. Poi è arrivato Joss Whedon e mi ha detto 'credo che ci sia bisogno di più James Gunn nello script' e ho aggiunto la scena del 'piano al 12%', la scena in cui litigano tra loro all'inizio del terzo atto, un punto dove non puoi mettere una scena del genere. Ho voluto procedere nella direzione che avevo intrapreso nella scena d'apertura quando Quill balla e canta. Ho pensato che la Marvel non avrebbe apprezzato questa roba. Invece, sono le cose che sono piaciute di più nello script. Non pensavo avrei potuto fare tutto ciò che volevo e invece la Marvel me l'ha permesso".
"Conosco Kevin Feige da anni, ormai, ed è una persona straordinaria" continua "se viene colpito dalla tua visione creativa della pellicola, come lo è stato con me sin dall'inizio, ti permette di fare tutto quel che vuoi. Non so perché sono stato cosi fortunato. Non so perché mi hanno permesso di fare quello che volevo. La gente continua a dire 'la Marvel non dà libertà creativa, la Marvel cosi, la Marvel...' e io penso 'la Marvel mi ha permesso di fare tutto ciò che volevo. Di cosa state parlando?'. Anzi Kevin ti aiuta. Ci sono delle cose, per esempio, che avevo tagliato e Kevin mi ha consigliato di riaverle nel film. Io e lui andiamo d'accordo perché siamo dei perfezionisti. Non tagliamo niente di quel che pensiamo possa migliorare la pellicola".
ATTENZIONE! SPOILER!
Gunn ha poi svelato che almeno un altro componente dei Guardiani farà la sua comparsa nel sequel.
Per quanto riguarda la scena post-titoli di coda (che presenta Howard il papero), Gunn afferma: "quella scena l'ho fatta semplicemente perché mi divertiva farla. Alla fin fine, non ci prendiamo troppo seriamente".
Fonte: CB