Conosco l’autore da altri libri, incentrati sulle malattie cardiache e sul dimagrimento attraverso una dieta vegana. Questo è uno dei più vecchi (ma in Italia arriviamo sempre dopo, con le traduzioni). I principi cardine dell’alimentazione senza (o quasi) alimenti di origine animale restano, ma cambia l’impianto dell’argomentazione.
Per spiegare i vari concetti (suddivisi in problematiche di salute: emorroidi, alitosi, diarrea o stitichezza, malattie intestinali, colite, polipi e cancro ecc…) il dott. McDougall stavolta si è servito di una coppia immaginaria che va nel suo studio e gli presenta tutte le sfighe di questo mondo legate a un’alimentazione sbagliata (= americana pura). Certo, le argomentazioni ci sono, e nonostante il tono leggero non si scade mai nella superficialità, però a me queste digressioni sugli hobby e abitudini di una coppia tipica americana mi lasciano un po’ perplessa.
Capisco che vogliano avvicinare alla lettura quelli che non ci sono abituati, e che per questo abbiano bisogno di personalizzare il più possibile il libro, ma disegnini e battutine mi disturbano un poco.
Però è un problema mio.
Leggetelo.