Guest post: “I tifosi di calcio sono diversi dai fan di Madonna?”

Come abbiamo avuto modo di informarvi, è partito da poco il progetto FREE – Football Research in an Enlarged Europe:

FREE è un progetto di ricerca collaborativa e interdisciplinare che cerca di comprendere l’impatto del più popolare e più ampiamente condiviso di tutte le espressioni della cultura popolare, il calcio, sulle dinamiche di identità, modelli di percezione e del cambiamento culturale in Europa . Il progetto cerca di esplorare un apparentemente non-politico, ma pienamente esistente  spazio pubblico europeo sub-culturale di comunicazione: la scena del calcio europeo nel senso più ampio.

Sul sito del progetto è stato da poco aperto un Blog, nel quale i vari ricercatori pubblicheranno degli spunti di riflessione che poi saranno oggetto della ricerca.

Molto interessante uno dei primi che si interroga sulle differenze che possono esistere fra il “tifoso di calcio” ed il “tifoso di altro”, nel caso specifico un fan di una famosa cantante.

Queste alcune riflessioni:

Il caso del coinvolgimento dei supporter dipende dall’importanza delle società di calcio per la comunità. Ma sostiene anche che i tifosi possiedono una gamma ampia e diversificata di competenze che sono disposti ad offrire al club in cambio di molto poco. Certo, anche gli aspetti di democrazia e trasparenza vengono in mente. Ma è forse il concetto di “partecipazione azionaria dei supporter”, come scandito da Sean Hamil, tra gli altri, che meglio coniuga le posizioni tradizionali del calcio come un bene della comunità e il gioco commerciale moderno. L’argomento può sostanzialmente essere riassunto nel dire che i tifosi sono una ricchezza per i loro club. Ed entrambi sono una risorsa sociale ed economica, perché una base di fan di grandi dimensioni ha il potenziale per generare flussi di reddito importanti. Così, facendo in modo che i fan rimangano impegnati ed a bordo, un club sta solo preservando il sua patrimonio sociale e finanziario.

(…)

Come accade di solito in questi dibattiti di governance, probabilmente non esiste una risposta giusta o sbagliata. In FREE ci siamo prefissati il compito di scoprire, nei prossimi tre anni, la misura in cui sono soddisfatti i tifosi con il modo in cui il loro gioco è governato e la percezione che essi hanno delle diverse opzioni di governace. E vogliamo farlo chiedendo non solo ai tifosi che sono attualmente impegnati attivamente con le strutture calcistiche, ma anche il pubblico più generale che ama semplicemente il gioco.

Il post completo può essere letto (in inglese) direttamente sul sito di Free.