Quali sono i migliori mobile game usciti quest'anno? Ecco con una dettagliata guida all'acquisto
Il mobile gaming ha fatto dei sostanziali passi in avanti nel 2013, spesso a prescindere dall'hardware messo a disposizione degli sviluppatori. Certo, sono usciti giochi tecnicamente straordinari, in grado di puntare non solo sulla solidità dell'esperienza ma anche e soprattutto su di un impianto visivo fluido e dettagliato, ma titoli come Badland, Plants Vs. Zombies 2: It's About Time e lo stesso XCOM: Enemy Unknown hanno dimostrato che determinati concept, per semplici o complessi che siano, possono essere fruiti alla grande su smartphone e tablet. I numeri danno ragione ad Apple, che a maggio ha stabilito il traguardo dei 50 miliardi di download su App Store, ma Google Play si difende bene e nello scorso trimestre ha superato le cifre della controparte. È insomma una lotta serrata, che si basa su presupposti molto precisi e che di anno in anno si rinnova nei suoi protagonisti. Il 10 settembre c'è stato l'annuncio di iPhone 5s e del suo fratello minore, iPhone 5c, che in verità non sembra aver riscosso il successo sperato, soprattutto per via di una concezione che lo voleva venduto a un prezzo accessibile e che invece è stata smentita durante la presentazione ufficiale. Entrambi i terminali sono arrivati nei negozi italiani il 25 ottobre, appena tre giorni dopo l'annuncio di iPad Air e del nuovo iPad mini con display Retina. Sul fronte Android spicca invece l'apertura dello store ufficiale italiano e la vendita diretta del Nexus 5, insieme all'uscita del nuovo Nexus 7 e di un serie di altri terminali in grado di unire qualità e accessibilità. Non dimentichiamoci infine di Windows Phone: l'acquisto di Nokia da parte di Microsoft e gli ottimi risultati registrati in Italia e in Europa sono elementi da non sottovalutare per il futuro. Detto questo, quali sono i giochi che proprio dovete comprare a Natale? Scopriamolo insieme.
Asphalt 8: Airborne
Il gioco
Disponibile dal 22 agosto. Prezzo: gratuito (iOS, Android), 0,99 euro (Windows Phone).
La concorrenza era davvero agguerrita nel filone dei giochi di guida, con anche ottimi rappresentanti di un'interpretazione più realistica (vedi Real Racing 3 e 2K Drive), ma Asphalt 8: Airborne, al netto del suo approccio spiccatamente arcade, rimane un gradino sopra.
Il perché è presto detto: gli sviluppatori Gameloft hanno saputo rinfrescare in modo convincente un franchise che sembrava aver detto tutto, lavorando al design dei tracciati per riempirli di salti e scorciatoie, ottimizzando ulteriormente un sistema di controllo già pressoché perfetto e puntando forte sulla quantità di contenuti, davvero esorbitante: centottanta eventi diversi, diciotto tracciati (incluse le versioni speculari) ambientati nelle più affascinanti location del mondo, una divertente modalità multiplayer online e tantissime vetture da sbloccare. Persino un elemento delicato come quello degli in-app purchase è stato gestito al meglio, consentendo all'utente di guadagnarsi con la pratica e l'esperienza tutto ciò che il gioco ha da offrire, per un intrattenimento particolarmente duraturo e appassionante. Il tutto viene incorniciato da un'interfaccia grafica assolutamente stilosa ed elegante, un esempio di design da seguire in ambito mobile, capace di valorizzare enormemente il touch screen. Alle ottime parole già spese per Asphalt 8: Airborne si aggiunge un ulteriore, importante tassello: il titolo è diventato gratuito su App Store e Google Play, mentre su Windows Phone Marketplace costa solo 99 centesimi.
Asphalt 8: Airborne - Il trailer della GamesCom 2013
Badland
Il gioco
Disponibile dal 4 aprile. Prezzo: 3,59 euro (iOS), gratuito (Android).
Realizzato da due ex componenti di RedLynx, Badland è stata una delle sorprese più gradite dell'anno che volge al termine, una vera e propria fiaba in movimento che attinge a piene mani da un certo tipo di design - quello che Limbo ha di fatto inaugurato - pur non disdegnando splendide tonalità di colore, che anzi vengono utilizzate per dare risalto alle ambientazioni.
Sullo sfondo di una foresta rigogliosa, la misteriosa creatura nera protagonista del gioco capisce che c'è qualcosa che non va e parte per scoprire di che si tratta, in una sequenza di livelli a scorrimento orizzontale dove bisogna superare di volta in volta ostacoli più complessi, cercando di non farsi "schiacciare" dallo scrolling. Il sistema di controllo, completamente basato sul touch screen, è quanto di più semplice ci possa essere: toccando lo schermo facciamo sì che l'esserino nero possa sbattere le proprie "ali" e guadagnare quota, cercando dunque di attraversare stretti passaggi ed evitare pericolose trappole, mentre un gran numero di potenziamenti da raccogliere lungo il percorso rendono il personaggio più piccolo o più grande, o addirittura generano dei cloni che vanno sistematicamente sacrificati per liberare la strada verso la fine di ogni stage. Non è tutto: alla modalità single player se ne affianca una in multiplayer, davvero interessante, che mette in competizione un massimo di quattro giocatori. In Badland c'è grande atmosfera, grazie anche alla suddivisione della campagna in varie fasi di luce che si svolgono nell'arco di una giornata, e tale elemento risulta corroborato da un accompagnamento sonoro all'altezza della situazione, che contribuisce a immergerci in un'esperienza originale e appassionante.
Badland - Trailer di presentazione
Infinity Blade III
Il gioco
Disponibile dal 18 settembre
Prezzo: 5,99 euro (iOS).
Pur avendo perso parte del fascino dei primi episodi, Infinity Blade III non poteva mancare nella lista dei nostri mobile game consigliati per Natale. L'action game "gestuale" sviluppato da Chair Entertainment conta stavolta su due differenti protagonisti, Siris e Isa, che possono essere utilizzati indistintamente all'interno di missioni a cui però si accede in maniera "secca", privando l'esperienza di quell'elemento esplorativo che pure poteva costituire un fattore di crescita per il franchise.
Le fondamenta del gioco non sono cambiate: si affrontano numerosi avversari, più o meno grossi e più o meno potenti, brandendo armi a cui sono collegate spettacolari combo, disegnando linee sullo schermo per sferrare i colpi e cercando di bloccare l'offensiva del nemico in modo tale da tramortirlo e poter approfittare di un'ulteriore finestra temporale per causargli dei danni. È in tale frangente che si notano i sostanziali passi in avanti fatti sul piano della realizzazione tecnica, grazie a una grafica che dà il meglio di sé sui dispositivi iOS di ultima generazione e stupisce per design, dettaglio e fluidità. Gli stage possono essere affrontati in maniera duplice, non solo allo scopo di far crescere entrambi i personaggi a disposizione ma anche per approfittare di situazioni e bonus che si palesano solo quando vestiamo i panni di Siris o Isa. Spesso e volentieri gli oggetti raccolti possono essere impiegati in una funzione di crafting, per creare o potenziare l'arsenale, ma questo aspetto dell'esperienza è stato purtroppo preso d'assalto da una pericolosa tendenza agli in-app purchase, onestamente fuori luogo in un prodotto che viene venduto a 5,99 euro. Nonostante qualche passo falso, Infinity Blade III rimane un gioco da avere per chi possiede un iPhone o un iPad, e si pone come un gran bel regalo di Natale.
Infinity Blade III - Trailer di presentazione "Reborn"
Joe Dever's Lone Wolf - Neve Rosso Sangue
Il gioco
Disponibile dal 14 novembre. Prezzo: 4,49 euro (iOS, Android).
La celebre serie di librogame creata da Joe Dever si trasforma in un RPG di straordinaria qualità grazie agli sviluppatori italiani di Forge Reply, eppure Neve Rosso Sangue non rappresenta che il primo di quattro atti che andranno a comporre la storia completa, che narrativamente si colloca fra il terzo e il quarto volume.
Unico superstite dell'antico ordine dei cavalieri Ramas, Lupo Solitario accorre in aiuto degli abitanti del villaggio di Rockstarn, improvvisamente attaccato da un branco di perfidi Giak. Sul suo cammino trova tracce evidenti della distruzione portata da queste creature patetiche e violente, e non può fare altro che constatare l'uccisione di tantissime persone che avevano provato a difendere le proprie case e i propri cari. La speranza però non è perduta, parte della popolazione di Rockstarn si è rifugiata nelle miniere e un'inaspettata alleata ci permetterà di arginare l'assalto nemico. Mix di un vero e proprio librogame, da sfogliare sul proprio dispositivo iOS o Android, e di un RPG in stile Final Fantasy, Joe Dever's Lone Wolf - Neve Rosso Sangue si distingue subito per l'ottima realizzazione, per la grande atmosfera e l'aderenza ai libri da cui è tratto. Il protagonista, terribilmente affascinante e pieno di risorse, incontra sulla sua strada un gran numero di avversari e deve contrastarli utilizzando armi differenti, pugnali da lancio e persino poteri speciali, come la telecinesi o la capacità di chiamare in soccorso dei lupi; per non parlare della potentissima Spada del Sole, i cui fendenti proiettano una scia di fuoco che annienta anche il più coriaceo dei nemici. Il risultato finale è un'esperienza unica nel suo genere, un po' breve in questo primo atto ma piena di promesse per quelli successivi.
Joe Dever's Lone Wolf - Neve rosso sangue - Il trailer di lancio
Plants Vs. Zombies 2: It's About Time
Il gioco
Disponibile dal 15 agosto. Prezzo: gratuito (iOS, Android).
Pubblicato dopo l'acquisizione di PopCap Games da parte di Electronic Arts, ecco l'atteso secondo episodio di una delle serie più rappresentative nel filone dei tower defense. Stiamo naturalmente parlando di Plants Vs. Zombies 2: It's About Time, che sceglie la strada del modello freemium ma lo fa in modo tutto sommato onesto, consentendo ai giocatori più scaltri di guadagnarsi il finale della campagna anche senza mettere mano al portafogli e, anzi, chiudendo in una sorta di compartimento stagno l'annosa questione degli in-app purchase.
Nel gioco si viene infatti incoraggiati a spendere denaro reale quasi unicamente per acquistare concime e poteri speciali, ovvero due delle novità di questo sequel: il primo consente alle piante di sbloccare una seconda abilità, ad esempio la nuvola che insegue gli zombie per la Canna Fulminante oppure l'armatura per il Muro di Noce; i poteri speciali, invece, si presentano come tre attacchi extra da attivare agendo sul touch screen e toccando i nemici, così da decapitarli all'istante, fulminarli o lanciarli in aria. Il numero totale di unità da gestire è diminuito rispetto all'originale Plants Vs. Zombies (trentadue contro quarantotto), mentre appare inalterato il gameplay, solido e ben collaudato, capace di coinvolgere fin dai primi minuti. Per donare freschezza all'esperienza, gli sviluppatori hanno pensato infine di utilizzare l'espediente dei viaggi nel tempo, e così si passa dal giardino statico del primo episodio a tre differenti ambientazioni (antico Egitto, pirati, Far West), resistendo all'assalto degli zombie mentre tutto ciò che Dave desidera è azzannare un buon taco. Divertente, immediato e gratuito, Plants Vs. Zombies 2: It's About Time si pone come il tradizionale download obbligato per i possessori di terminali iOS e Android.
Plants vs Zombies 2: It’s About Time - Trailer di presentazione
Rayman Fiesta Run
Il gioco
Disponibile dall'8 novembre. Prezzo: 2,69 euro (iOS, Android).
Seppure si presenti come il tradizionale "more of the same" rispetto al precedente episodio, Rayman Fiesta Run riesce comunque ad aggiudicarsi un posto nella nostra rassegna dei migliori mobile game dell'anno, quelli che sarebbe proprio il caso di regalarsi o di regalare a Natale, sempre che non si sia già provveduto in tal senso.
La struttura rimane quella di un endless run classico, benché i tanti accorgimenti apportati da Ubisoft rendano il giocatore piuttosto consapevole di ciò che accade sullo schermo e di come poterlo controllare, affidandogli salto e attacco del personaggio e spronandolo a esplorare le ambientazioni alla ricerca dei cento lum nascosti in ogni stage. Il risultato è un'esperienza che si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di fruizione: dal casual gamer che vuole fare una partita ogni tanto e "vedere cosa c'è dopo" agli utenti più esperti, quelli che non si rassegnano finché non hanno completato i livelli al 100% e ottengono in cambio un riconoscimento mica da ridere, ovvero lo sblocco della medesima missione in modalità "invasa", con un balzo in avanti della difficoltà e dunque un'ulteriore sfida da affrontare. In Rayman Fiesta Run trova anche posto la possibilità di effettuare in-app purchase per garantirsi la quantità di lum necessaria per proseguire nella campagna, ma fortunatamente si tratta di una risorsa a cui solo i più pigri faranno ricorso. Per il resto, il fascino degli asset della serie maggiore continua a sorprendere per qualità e quantità, visto che l'offerta include la bellezza di settanta stage, un alto grado di rigiocabilità e un'immediatezza indiscutibile. Il miglior endless run a scorrimento orizzontale su iOS e Android? Con ogni probabilità sì.
Rayman Fiesta Run - Trailer di presentazione
XCOM: Enemy Unknown
Il gioco
Disponibile dal 20 giugno. Prezzo: 8,99 euro (iOS).
La nostra guida ai regali di Natale si chiude con un titolo caratterizzato da grandi ambizioni, visto che si tratta del porting di un ottimo strategico a turni uscito un anno fa su PC e console. XCOM: Enemy Unknown arriva su iPhone e iPad praticamente in versione integrale, considerato che qualche settimana fa gli sviluppatori di Firaxis Games hanno deciso di integrare nel pacchetto anche la componente multiplayer tramite un aggiornamento, come promesso all'inizio, e contestualmente hanno operato un sostanziale taglio di prezzo, passando dagli originali 17,99 euro alla somma decisamente più accessibile di 8,99 euro.
Chi era rimasto perplesso di fronte al prezzo, insomma, avrà modo di ripensarci e di farsi un bel regalo durante le festività. Detto questo, com'è il gioco? Molto bello e molto profondo in termini di gameplay, con quattro classi disponibili per le nostre unità (Pesante, Assaltatore, Cecchino e Supporto) che possono essere potenziate in base ai punti guadagnati di missione in missione. Il tutto nell'ottica di una guerra contro i malvagi invasori alieni, anch'essi divisi per tipologie e dotati di risorse che faremmo meglio a non sottovalutare. In XCOM: Enemy Unknown di carne al fuoco ce n'è tanta, l'esperienza è parecchio articolata e addirittura la campagna può essere rigiocata da capo per godere di nuove porzioni di gameplay. La componente strategica appare particolarmente curata e sui dispositivi iOS c'è stato un ampio lavoro di ottimizzazione dell'interfaccia per adattare il gioco ai comandi touch, che si rivelano precisi e affidabili seppure con qualche piccolo limite. Quello che è cambiato è più che altro il comparto tecnico, ridimensionato rispetto alla versione originale, specie nella definizione delle texture. Al di là di questo inconveniente, tuttavia, si tratta senza dubbio di un titolo che gli appassionati di strategia non dovrebbero lasciarsi sfuggire.
XCOM: Enemy Unknown - Il trailer di lancio della versione iOS
iOS, Android e Windows Phone, i nostri consigli
Nessuno acquista un dispositivo iOS o Android specificamente per giocare, questo è chiaro, ma tablet e smartphone si prestano ormai agli usi più disparati e il gaming risulta essere inevitabilmente uno di questi. Dunque perché non farlo al meglio? Se la vostra preferenza è per i prodotti Apple, siete capitati nel momento giusto, visto che la casa di Cupertino ha appena rinnovato la propria line-up e nei negozi sono disponibili i nuovi modelli di iPhone e iPad.
La potenza del processore A7 è indiscutibile, e terminali come iPhone 5s (a partire da 729 euro per la versione da 16 GB, ma con la possibilità di acquistare il prodotto a rate presso vari gestori) la utilizzano nel migliore dei modi, consegnandoci esperienze fluide e convincenti anche con i titoli di ultima generazione, ottimizzati proprio per sfruttare a fondo il nuovo hardware. Le dimensioni dello schermo non sono però l'ideale per gli strategici e per i giochi di guida con sistema di controllo tilt, dunque potreste risparmiare un bel po' di soldi ed entrare comunque nel mondo dei dispositivi iOS acquistando un iPad mini con display Retina (a partire da 389 euro nella versione da 16 GB), che con i suoi 7,9 pollici di diametro rappresenta il fattore di forma ideale per il mobile gaming e dispone di un hardware all'altezza della situazione, con lo stesso processore A7 montato su iPhone 5s e iPad Air. A proposito di quest'ultimo, la nuova versione del tablet "full size" di Apple (a partire da 479 euro nella versione da 16 GB) si presta anch'essa molto bene all'uso con i videogame, visualizzabili su di un ampio display Retina da 9,7 pollici.
Nel caso in cui la vostra preferenza sia invece per i prodotti con sistema operativo Android, sarete contenti di sapere che Google ha finalmente aperto le porte del proprio store ufficiale anche per l'Italia ed è dunque possibile acquistarvi direttamente il Nexus 5 (a partire da 349 euro per la versione da 16 GB), che con il suo display da 5 pollici Full HD, il processore Snapdragon 800 da 2,3 GHz e sistema operativo 4.4 KitKat rappresenta il top per gli smartphone dell'androide, anche per quanto riguarda i videogame. Se desiderate invece un tablet, le possibilità sono svariate, anche in base alle dimensioni del dispositivo. Di certo non sbaglia chi opta per un Samsung Galaxy Note 10.1 (649 euro), un concentrato di potenza con una risoluzione superiore al Retina, 2560 x 1600 pixel, 3 GB di RAM e lo stesso processore del Nexus 5; ma volendo spendere di meno, pur rimanendo sui 10 pollici, c'è anche l'Asus MeMo Pad FDH 10 (399 euro), che monta un processore Qualcomm quad core da 1,5 GHz, 2 GB di RAM e display da 10,1 pollici con risoluzione 1920 x 1200. Non mancano infine i dispositivi da 7 pollici, capitanati dal nuovo Nexus 7 (269 euro), un eccellente mix di potenza e qualità visiva grazie al processore Snapdragon S4, display IPS con risoluzione 1920 x 1200 pixel e 2 GB di RAM. La scelta è però particolarmente ampia e sono interessanti anche le offerte fatte da Amazon con il nuovo Kindle Fire HDX (a partire da 229 euro per la versione da 7 pollici, da 379 euro per la versione da 8,9 pollici), seppure in questo caso ci si debba accontentare del sistema operativo custom messo a punto dal noto retailer, che non concede all'utente grandi libertà. Chiudiamo con Windows Phone, che al momento propone ottimi telefoni pur non potendo contare su di un ecosistema all'altezza di Apple e Google, con particolare riferimento ai videogame. L'attuale top di gamma è il Nokia Lumia 1020 (584 euro), con la sua portentosa fotocamera da 41 megapixel, ma in questo periodo ci sono offerte molto interessanti sulla fascia media, con il Nokia 920 venduto a circa 250 euro, e sulla fascia bassa, con il Nokia 520 che si porta a casa con poco più di 100 euro.