Guida all’acquisto di uno smartphone usato senza brutte sorprese

Creato il 03 aprile 2015 da Beiphone

Un nuovo iPhone è appena uscito sul mercato e, subito, milioni di persone sono corse ad acquistarlo. Considerate che per ogni iPhone nuovo acquistato, spesso un altro usato e meno recente viene ceduto al mercato della compravendita. Il mercato inoltre offre differenti possibilità di acquisto: la compravendita online attraverso annunci tra privati che offrono smartphone usati a prezzi molto convenienti e in condizioni ottimali come nel caso del sito Annunci , il mercato dell’usato nei negozi specializzati di telefonini (qui i prezzi sono un po’ più alti)
Del resto iPhone e smartphone usati sono beni che conservano il proprio valore più a lungo di quanto non accada generalmente per gli altri apparecchi del settore tecnologico. È vero infatti che, la vendita di smartphone usati, consente di aggiornare costantemente il proprio modello con l’ultima versione uscita, senza dover accendere ogni volta un mutuo bancario.
L’affare sembra quindi ottimo, ma come fare per acquistare o vendere un iPhone o uno smartphone usato senza incorrere in brutte sorprese? Alcuni suggerimenti vi aiuteranno a evitare problemi.

Attenzione al blocco di sicurezza
I servizi di sicurezza previsti dallo smartphone made in Cupertino consentono di intervenire molto rapidamente in caso di furto o smarrimento, ma possono anche rivelarsi un’arma a doppio taglio nel caso in cui chi si trova a vendere o acquistare un modello usato non ripulisca per bene il dispositivo, rimuovendo il blocco di attivazione.
Un dettaglio che potrebbe farvi giocare l’utilizzo del telefono stesso, al punto che Apple ha pubblicato on-line uno strumento molto interessanti che consente di verificare se un IPhone o un’iPod sono bloccati. In questo caso è sufficiente chiedere al venditore il codice IMEI del dispositivo per verificare se questo è stato opportunamente sbloccato, prima di perfezionare l’atto di compravendita. La cosa vi consentirà inoltre di evitare l’acquisto di un dispositivo rubato.

Ripristina le impostazioni e vendi sicuro
In caso di vendita, per evitare che il futuro acquirente possa entrare in possesso dei vostri dati personali è sufficiente invece operare il ripristino delle impostazioni per azzerarne il contenuto.

Attenzione ai prezzi stracciati
Questi accorgimenti saranno molto utili sul piano tecnico, ma non è tutto quello che c’è da sapere in caso di acquisto di smartphone usati.
I moderni modelli sono infatti tutti tracciati e facilmente rintracciabili dalle forze dell’ordine in caso di furto. Questo significa che dietro l’affare appena concluso con cui credevate di aver strappato l’ultimo modello ad un prezzo stracciato, potrebbe celarsi una denuncia penale per ricettazione o incauto acquisto.
Si rientra nel primo caso quando si acquista un oggetto palesemente rubato, mentre si può incorrere nell’incauto acquisto quando il prezzo offerto dal venditore è eccessivamente basso, tale da destare un sospetto sulla provenienza.

E allora, comè possibile tutelarsi?
Se acquistate il vostro smartphone usato da un rivenditore autorizzato o un esercizio commerciale conservate sempre lo scontrino o la fattura, nel caso se invece un privato cittadino a vendervi il suo iPhone dismesso, fatevi rilasciare una dichiarazione scritta nella quale il venditore dichiari che il prodotto non proviene da attività illecite. In ciascuno dei due casi diffidate sempre da offerte eccezionalmente basse, nessuno sarebbe infatti ragionevolmente disposto a regalarvi niente in cambio di niente.

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