Guida alla scelta del passeggino gemellare: pro e contro

Da Cercapasseggini @cercapasseggini

Il web è pieno di forum in cui mamme che hanno avuto due gemelli si interrogano su quale sia la decisione migliore in termini di passeggino per venire incontro alle esigenze non di un bimbo, bensì di due. Abbiamo già visto, su queste pagine, che esistono diversi tipi di passeggini gemellari, ma nella vasta scelta, quale è quello migliore? E' inutile girarci intorno, con due bimbi le difficoltà in termini di trasporto (e di impegno) sono maggiori: ma un po' di pratica e di esercizio e non preoccupatevi riuscirete a gestirle.

La prima cosa da valutare è quanto spesso vi capiterà di essere da soli a portare a spasso i vostri piccoli. Se per esempio siete spesso in casa e siete tra i fortunati che possono vantare l'aiuto concreto di nonni, zii, amici e babysitter, allora è tutto un altro paio di maniche. In quel caso, infatti si può pensare di evitare i cosiddetti passeggini gemellari in virtù di due passeggini a ombrello che si possono unire, in caso di necessità, tramite appositi ganci. Questa è la scelta migliore solo nel caso in cui le passeggiate da soli siano solo occasionali: una volta attaccati infatti i passeggini hanno scarsa possibilità di manovra e il passaggio attraverso le porte è pressoché impossibile.

Ecco che il dubbio amletico per la maggior parte delle persone che devono contare solo sulle proprie forze è tra i gemellari in linea (chiamati anche tandem o trenino) e i gemmellari affiancati. Vediamo in dettaglio i pro e i contro dell'una e dell'altra opzione:

  • I tandem possono essere di due tipi: entrambi rivolti nella stessa direzione, oppure uno di fronte all'altro e hanno, a seconda dei modelli, differenze in termini di reclinabilità. Se optate per questi accertatevi che abbiamo la posizione nanna, senza che questo penalizzi il bambino seduto nella posizione posteriore. Nota dolente anche per quello che sta davanti, che potrebbe essere disturbato dal fratellino, con tanto di tirate di capelli o calci nella schiena. Ma è l'ideale per chi ama stare all'aria aperta dato che i livelli di ingombro (soprattutto nei passaggi stretti) sono ridotti al minimo essenziale.
     
  • I passeggini gemellari affiancati possono diventare un serio problema nelle città, dove i marciapiedi sono di una grandezza limitata e diventano dunque impraticabili. C'è di buono che consentono una parità a entrambi i figli in termini di visuale e posizionamento dello schienale e sono quasi tutti dotati di una chiusura a ombrello, il che li rende comodissimi per il trasporto in auto.