Vediamo in questa breve guida chi e quali sono i soggetti che possono beneficiare del bonus fiscale
Chi può beneficiare dello sconto Irpef 2014
Le persone fisiche che sono titolari diredditi di lavoro dipendente e assimilati ma non di pensione ex articolo 49, comma 2, lett. a) del TUIR. Per redditi assimilati esclusi invece intendo le indennità retributive le prestazioni remunerate a gettoni di presenza per cariche pubbliche, le prestazioni di previdenza complementare, gli assegni periodici erogati al coniuge e che hanno un reddito anmnuo compreso tra
Requisiti da rispettare per fruire del beneficio fiscale
In primis l'irpef calcolata sul lavoro dipendente deve essere superiore alle detrazioni per lavoro spettanti e il reddito deve essere inferiore a 26 mila euro e sono fuori anche coloro che hanno redditi inferiori a 8 mila euro come anche i pensionati indipendentemente dal reddito percepito.
Da Segnalare che tra coloro che potrano utilizzare il nuovo bonus Irpef 2014 anche coloro che hanno un'imposta pari a zero in linea teroica non beneficerebbero di alcuna detrazione fiscale. In pratica succede infatti che soggetti come per esempioi dipendenti o i lavoratori a progetto hanno un'imposta pari a zero per cui non potrebbero abbassarla ulteriormente. Invece qui finalmente si fa un passo avanti e si concede comunque di beneficiarne successivamente o nella stess aliquidazione delle imposte.
E' stato inoltre pubblicato il famoso Decreto Irpef con decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 pubblicato in Gazzetta Ufficiale in cui si chiarisce anche di rinnovo per il 2015 e anche gli anni a venire anche se potrà assumere forme diverse. L'importante è che per i lavoratori dipendenti e' previsto un fondo di 2,7 mld per il 2015, mentre per il 2016 saranno 4,7 miliardi, per il 2017 4,1 mld e 2 mld a decorrere dal 2018.
Quanto vale e come si calcola il bonus fiscale
Il meccanismo di calcolo è molto semplice in quanto si prende la percentuale del 4% e la si applica al reddito complessivo che determinerete nel 730 o nel modello unico persone fisiche e semprechè questo redsito non sia superiore a 16 mila euro.
Salendo invece la percentuale sale al 6% se il reddito complessivo è superiore a 16 mila euro ma non a 25 mila euro.
Per i redditi superiori a 25 mila ma sotto i 28 mila euro il bonus sarà pari a 640 euro.
Come viene erogato il bonus
Il meccanismo di applicazione anche è semplice, visto dalla persona fisica, in quanto sarà il sostituto di imposta ad applicarlo automaticamente nella busta paga successiva all'enetrata in vigore del decreto irpef per cui chi veramente dovrà fare lo sforzo maggiore sono coloro che gestiscono i software delle buste paga che si troveranno ora a districarsi nei tanti casi particolari che il nostro panorama presenta.
Il sostituto lo indicherà poi nel CUD che consegnerà alla persona fisica entro febbraio 2015 in modo da dare occasione di inserirlo nella dichiarazione dei redditi. L'importo del credito riconosciuto va indicato nel CUD.
Vi segnalo comunque sempre l'articolo dedicato alla compilazione del 730 che in questi giorni vi sarà utile come anche quello dedicato all'elenco di tutte le detrazioni e deduzioni Irpef.
Scaricate anche i chiarimenti sul bonus irpef 2014 dell'agenzia delle entrate contenuti nella CIRCOLARE 8_2014_BONUS IRPEF
Conclusioni: non ci prendete per i fondelli con queste riferme che niente hanno di strutturale e che danno solo le briciole ai contribuenti, non al popolo, ci chiamiamo CONTRIBUENTI e VI PAGHIAMO lo stipendio tutti i mesi e non certo per fare queste leggi da 4 soldi. Incominciate ad abbassare le tasse sul serio o altrimenti prima o poi dovrete avere il coraggio di licenziare qualche migliaia di dipendenti pubblici. State creando uno Stato di amministrativi che guadagano 1.200 euro al mese in cambio di voti con zero produttività per il sistema Paese. Governare così sarebbe capace anche un liceale.
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