Quali spese estere posso portare in detrazione
Diciamo che sono le stesse analoghe che potreste detrarre qui in Italia per cui potete consultare l'articolo guida alla detrazione delle spese scolastiche per capire quali potete scaricare nel 730 ed i limiti di importo. Li troverete diverse fattispecie e casi pratici.
Dove trovo il riferimento normativo per questa detrazione fiscale
Il riferimento normativo delle spese scolastiche detraibili è contenuto nell' articolo 15 del Tuir per il quale è ammesso in detrazione dalle tasse Irpef un importo pari al 19 per cento delle spese sostenute per l'iscrizione e per la frequenza di corsi di istruzione secondaria e universitaria per familiari a carico fiscale ossia anche per i figli.
La detrazione vale ancheper corsi di perfezionamento, di specializzazione, master eccetera ma per la lista completa come vi anticipavo prima leggete la guida che è molto più approfondita. Qui ci limitiamo a chiarire il concetto di detrazione per spese estere e delle voci connesse alla frequentazione estera dei propri figli per cui anche vitto, alloggio all'estero.
La circolare numero 95 del 2000 entra nel merito e chiarisce che sono detraibili non solo che le spese per la frequenza all'estero di corsi di istruzione secondaria ed universitari e anche i corsi post sono detraibili nell'importo massimo di analoghi corsi italiani ossia un MBA scordatevelo di detrarvelo tutto perchè non credo che i corsi Italiani pubblici arrivano alla stessa cifra anche se sarebbe interessante un chiarimento.
Se me lo riprendessero a tassazione andre comunque a litigarci in contenzioso perchè questa associazione mi sembra abbastanza fuori luogo dal momento che mi sto pagando la formazione e non un giro sulle giostre per cui lo stato dovrebbe tutelare con la detrazione fiscale l'interesse pubblico allo studio e al perfezionamento.
Non sono detraibili pertanto vitto e alloggio costi di iscrizione o riconoscimento della laurea all'estero
E i libri e testi scolastici o la cancelleria sono detraibili ?
Non rientrano nell'agevolazione fiscale i testi e qualsiasi altra spesa che non sia la mera tassa o retta per la frequentazione al corso. Discorso a parte invece nel caso di liberi professionisti che invece godono di un trattamento diverso previsto per sulle deduzioni fiscali per spese per convegni o corsi di perfezionamento.
Posso detrarre anche le spese di vitto e alloggio ?
Anche in questo caso non sarà possibile godere delle agevolazioni se non quelle previste per la detrazione per le spese di affitto in italia per gli studenti universitari ma la stessa non so per quale motivo ma non mi sembra che sia prevista anche per le spese di affitto sostenute all'estero. Rilevo quindi una asimmetria nella norma che non vedo perchè debba esserci.
Anche gli studenti fuori corso posso detrarsi le tasse universitarie
Anche i più asinelli potranno detrarre le spese universitarie per cui i genitori avranno un motivo in meno per arrabbiarsi se siete fuori corso.
Attenzione NON sono indicati nel 730 precompilato: come indicarli
Si indicherà il codice 13 per le spese di istruzione sostenute per la frequenza di corsi di istruzione secondaria di primo e secondo grado, universitaria, di perfezionamento e/o di specializzazione universitaria, tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri. Le spese possono riferirsi anche a più anni, compresa l'iscrizione fuori corso, e per gli istituti o università privati e stranieri non devono essere superiori a quelle delle tasse e contributi degli istituti statali italiani. L'importo deve comprendere le spese indicate nella sezione "Oneri detraibili" della Certificazione Unica con il codice onere 13.
Vi segnalo anche l'articolo dedicato alla guida alle detrazioni e deduzioni fiscali nel 730
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