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PALMA DE MALLORCA
Palma de Mallorca é obiettivamente uno dei luoghi in cui ho mangiato meglio nel corso delle mie peregrinazioni concertistiche Made in Spain. Come giá per Zaragoza, peró, la quantitá di avvenimenti ad alta densitá emozionale di quei giorni hanno finito col distorcere le mie capacitá cognitive. Sí, insomma: fluttuando sulla mia nuvoletta rosa, ho scordato di prender nota dei locali in cui mi son trovata meglio. Fustigatemi pure.
Ché, per esempio, ce n'era uno, dalle parti della Catedral: pareti rosse, luci soffuse, candele ad ogni tavolo. Servivano insalate dall'aspetto invitante e ottimi “surtidos de tapas” che ti saziavano ampiamente per soli 8 euro a testa. Peccato che, dopo una prima capatina, io non sia stata assolutamente piú in grado di trovarlo. Cercando un po' su internet, quel che piú gli si avvicina é il Tapas Bar El Cuerno , di cui tutti parlano un gran bene. Non sono, tuttavia, ancora del tutto certa che si tratti dello stesso locale che ho in mente io.
E ce n'era anche un altro molto bello, con giardinetto interno alla francese, dalle parti di Calle 31 de Diciembre. Facevano degli ottimi nachos col formaggio, tra le altre cose. Il personale era simpaticissimo e si pagava davvero poco. Anche in questo caso, peró, non riesco assolutamente a ricordare come diavolo si chiamasse.
Ad ogni modo, se andate a Palma de Mallorca una cosa ve la posso dire, e senza esitazioni : fate colazione con una bella ensaimada al Bar Bosch : Ne vale la pena.VALLDEMOSSA (Mallorca)
A pochi kilometri da Palma de Mallorca, e comodamente raggiungibile in autobus, si trova l'incantevole paesino di Valldemossa. Purtroppo, l'enorme quantitá di turisti che lí si recano ha lasciato ben poco spazio ad un rapporto qualitá/prezzo che riesca ad essere davvero ideale.
Ad ogni modo, se avete intenzione di farci un salto, consiglio un ristorante in piena Plaza de la Cartuja. Per essere sincera non ricordo se si trattasse del Sa Picadao del vicino Ponent. Ma se date le spalle alla famosa Certosa , in zona che piú centrica non si puó, lo troverete alla vostra sinistra, annunciato da una grande scalinata in pietra e due ingressi: uno di fronte a voi, l'altro laterale. Su internet leggerete che i prezzi sono altini. Ma se come me vi limitate a un piatto di Frito Mallorquín (squisito) , riuscirete a sfamarvi con poco. Ah, una volta ordinato vi porteranno delle olive con pane e una salsina, a mó di aperitivo. Sappiate che, anche se non ve lo dicono, costano qualcosa come un euro e cinquanta. Siete quindi liberi di rifiutarle prima che ve le mettano in conto.Va da sé: i locali, in una metropoli come Barcellona, sono davvero molti. Io, peró, uscendo dalle strade turisticamente giá molto battute, mi sento di consigliarvene soprattutto uno.
Si tratta de El Viejo Pop , in Via Laietana 57. In cittá é rinomato soprattutto per i nomi dei suoi panini, ognuno dedicato ad un artista o gruppo pop. Potreste trovarvi, insomma, ad ordinare una “shakira” senza che vi guardino male. E c'é pure “El Canto del Loco”, per mia immensa gioia. Tuttavia, io ve lo consiglio soprattutto per le tapas. Ottime ed economiche, perfette se accompagnate da una cervecita o un bicchierino di Sangría. Inoltre, il personale é davvero gentilissimo. E burlone, alquanto. Preparatevi.A Málaga, come molti di voi sapranno, ci ho vissuto per circa un anno. Per cui, se dovessi veramente menzionare tutti i ristoranti che valgono la pena, terminerei questo post tra una decada. Mi limito, quindi, alla mia sempre incontrastata top 3.
Bodega Bar el Pimpi , Calle Granada, 62 .
E' il locale probabilmente piú rinomato della cittá. A renderlo caratteristico, le innumerevoli botti firmate da personalitá spagnole di ogni epoca e settore, da Paloma Picasso alla flamenca Estrella Morente passando per divi del pop attuale. Tutti, del resto, immortalati in foto all'ingresso di Calle Granada (si puó entrare anche dalla strada parallela, in cui spicca il Teatro Romano) . El Pimpi é talmente conosciuto, bello e amato che tra i malagueñi vige un detto: “non si puó dire che sei stato a Málaga, finché non hai visto Calle Larios e El Pimpi”. La loro specialitá sono i vini, in particolar modo quelli dolci. E, anche se da poco hanno ampliato anche l'offerta culinaria, il mio consiglio é quello di recarvicisi piú che altro per un aperitivo, ordinando il loro squisito Moscatel accompagnato da un tagliere di prosciutto e formaggio, per poi andare a cenare altrove. Se invece volete comunque consumare al Pimpi un pasto intero, é allora forse preferibile farlo a pranzo, perché a cena sono soliti chiudere piuttosto presto . Presto rispetto agli orari spagnoli, almeno.
Marisquería Casa Vicente , Calle del Comisario, 2.
Bar de Tapas y Freíduria Pepa y Pepe , calle de la Calderería, 9
Altro must dei malagueñi, é il classico locale da tapas, con le botti usate come tavolini e gli sgabelli alti collocati attorno. Pepa y Pepe é specializzato in piatti fritti, da godersi con la loro ottima birra alla spina. Da provare le Berenjenas con miel, le patatas bravas e (se ci sono) i datiles con bacon. Entrambi ottimi contrasti di sapore.CARTAGENA (Murcia) Cartagena é un piccolo gioiellino che noi italiani non conosciamo molto, e che invece andrebbe assaporato in ogni suo piú piccolo aspetto. Lí ho mangiato delle ottime tapas alla Cafetería San Miguel, in Calle S. Miguel, 3. Personale oltrettutto gentilissimo e molto premuroso. E non sono affatto male neanche quelle del Restaurante Columbus nella centralissima Calle Mayor.
Mi hanno poi parlato benissimo di due bar de tapas molto frequentati in Calle Jabonerias: il D' almansa e il Sabor Andaluz . Purtroppo non sono riuscita a provarli perché, essendo fine settimana, erano entrambi affollatissimi. L'ambiente, peró, prometteva sul serio. Quindi, se vi capita di passarci, fatemi sapere.
Parlando di Cartagena, non posso poi non menzionarvi La Catedral. Esce decisamente dalla categoria Low Cost (un pranzo completo vale sui 30 euro a persona) , ma l'ambiente vale decisamente la pena. Potete andarci anche semplicemente per bervi una birretta al banco. Con la birra, oltrettutto, dobrebbero portarvi anche una tapa gratis. Ah, per quanto suoni difficile da credere, sono ottime anche le tapas che del bar della stazione degli autobus a Murcia. Provare per credere.
IN QUALUNQUE CITTÁ DELLA SPAGNA , se non sapete dove fermarvi a mangiare, potete inoltre andare sul sicuro puntando su alcune rinomate catene gastronomiche. 100 MONTADITOS, per esempio. La specialitá sono, per l'appunto, i panini mignon farciti chiamati “montaditos”. CAÑAS Y TAPAS. Sempre validi, giá a partire dal nome. LA CRUZ BLANCA. Ottima per pranzi completi, piú che per tapas. Variano i menú da cittá a cittá, ma sono sempre economici e di buona qualitá. La migliore tra quelle che ho provato é la Cruz Blanca di Jerez de la Frontera. CAFÉ & TEA piú che per i pranzi, é ottima per snack veloci o merende a metá pomeriggio. Tuttavia, in alcune sedi – soprattutto nelle grandi cittá – hanno anche dei platos combinados squisiti. Questo sí: scegliete sempre di sedervi all'interno, in estate, perché ai tavolini fuori arrivano spesso quasi a raddoppiare il prezzo. Per la colazione, o una pausa dolce, suggerisco inoltre le CHOCOLATERÍAS VALOR. Si trovano in tutte le principali cittá della penisola iberica e propongono prodotti di cioccolato realizzati artigianalmente , oltre a tutta una serie di altri dolci davvero da leccarsi i baffi. Merita.