Eccoci qui con il primo capitolo del corso di programmazione e guide per costruire basi metodologiche per sviluppatori iOS in collaborazione con Giacomo Boemio. In questo primo capitolo Giacomo ci parlerà del corso con una breve ma efficace introduzione;
La grande diffusione dei dispositivi mobili ha spinto moltissimi sviluppatori a dedicarsi allo sviluppo di applicazioni web e native utilizzabili in mobilità. La diffusione degli smartphone e tablet, infatti, ha ormai investito l’intero globo dando il via ad una rivoluzione che ha quale unico precedente l’avvento di Internet. La diffusione degli smartphone e dei tablet, infatti, ha raggiunto proporzioni tali da lasciar presumere che il futuro di Internet sia nelle mani di questi nuovi dispositivi mobili che, nel giro di pochi anni, hanno saputo imporre la loro presenza nelle tasche e nelle case di milioni di persone nel mondo. Insomma il settore delle applicazioni mobili rappresenta oggi un’incredibile opportunità di business sia per le aziende che per gli sviluppatori freelance che hanno la possibilità di ricavarsi opportunità lavorative importanti sia offrendo le proprie competenze a terzi, sia convogliando i propri sforzi e la propria fantasia nello sviluppo di apps proprie da mettere in vendita tramite gli apposti marketplace (App Store e Android Market in primis).
Uno smartphone o un tablet è un dispositivo portatile che abbina diverse funzionalità, e a caratteristica più interessante di questi dispositivi è la possibilità di installarvi ulteriori applicazioni, che aggiungono nuove funzionalità a quelle nativamente previste all’interno del sistema operativo. Questi programmi (le app) possono essere sviluppati dal produttore dello smartphone oppure da terze parti e sono paragonabili ai software che comunemente si installano sui PC. Ad oggi esistono applicazioni di tutti i tipi e per tutte le necessità. E’ possibile sviluppare applicazioni native (cioè eseguibili solo per quel dato sistema operativo, ad esempio Android o iOS) o sviluppare web-application (solitamente in HTML5) che consentono quindi di poter accedere ad un servizio web (ottimizzato per la fruizione tramite dispositivi mobili) da diversi device indipendentemente dal dispositivo o dal sistema operativo in uso.
In questo corso vedremo come sviluppare App native per iOS grazie al linguaggio di programmazione Objective-C. Quest’ultimo è il linguaggio di programmazione orientato agli oggetti basato sul linguaggio C utilizzato per lo sviluppo di applicazioni su sistemi operativi Mac OS X e iOS. Si tratta del linguaggio principale che l’Apple usa per la programmazione di Mac, iPhone, iPod e iPad; quindi è adottato per i propri prodotti. iPhone e iPad hanno determinato un nuovo standard nel mondo degli smartphone e dei tablet. iPhone, soprattutto, è stato acclamato come una rivoluzione nel campo dei telefoni cellulari. E’ curioso quindi notare come il software che gira su di essi sia realizzato con un linguaggio che affonda radici nei lontani anni 80’.
Lo scopo di questo corso è di fornire a tutti i dettagli relativi alla sintassi di Objective-C fino ad arrivare ad utilizzare esempi pratici corredati di codice sorgente, per capire i meccanismi di funzionamento al livello basilare. Verranno anche illustrate quelle caratteristiche più specifiche, come, ad esempio, la gestione dei contenuti multimediali, l’utilizzo della fotocamera e tutte quelle funzioni che rendono unici questi dispositivi.
Il lettore dovrebbe avere già una conoscenza almeno basilare della programmazione strutturata. Inoltre, sarebbe preferibile disporre di qualche nozione di programmazione orientata agli oggetti. Nonostante questo nel corso si cerca di fornire dove è possibile anche informazioni di supporto su concetti di base dell’informatica, come l’utilizzo di strutture di controllo o iterative.
Prima di entrare nel cuore di Objective-C e dei vari esempi pratici, il corso fornisce alcune indicazioni dei concetti base della programmazione orientata agli oggetti, ma senza velleità di completezza: si tratta di semplice ricapitolazione dei concetti più importanti. Per sviluppare su queste piattaforme sono necessarie due cose: Xcode, un insieme completo di strumenti per lo sviluppatore, un simulatore e librerie di sistema sotto forma di SDK per Mac e iPhone. Inoltre è necessario un computer Apple. Noi per sviluppare per iPhone/iPad useremo Xcode 4.6.3. Xcode è scaricabile liberamente dal sito di Apple per gli sviluppatori e chiunque può iniziare fin da subito e realizzare applicazioni per Mac, iPhone e iPad.
Ecco il link ufficiale: http://developer.apple.com
Poi è possibile scaricare tutte le versioni di Xcode, da qui
Una volta scaricata l’immagine disco e dopo averlo installato, si troverà sul disco una cartella di nome “Developer”. In questa cartella vengono copiate diverse applicazioni che compongono la suite Xcode. Tra gli strumenti troviamo:
1. Xcode – Ambiente di sviluppo.
2. Interface Builder – Tool grafico per realizzare interfacce grafiche.
3. Dashcode – Ambiente di sviluppo widget per Dashboar
4. Instruments – Strumento di debug
5. Quartz Composer – Linguaggio di programmazione visuale, cioè indirizzato alla realizzazione di effetti visivi.
Per poter installare la propria creazione su un tablet o un telefono di Apple è però necessario sottoscrivere l’iPhone Developer Program presso Apple, con costi che partono da 80€. Questo passaggio è necessario anche per poter vendere le proprie applicazioni su App Store. Una volta pagato, Apple mette a disposizione risorse tecniche per poter firmare le proprie applicazioni in modo che siano riconosciute correttamente da iPhone e iPad.
La registrazione è necessaria non solo se si vuole vendere le proprie applicazioni, ma anche per poterle testare o anche solo se si vuole utilizzare per dispositivi personali. Per effettuare la registrazione, ecco il link, cliccate su “Enroll Now” e dopo su “Continue”, poi o create un account Apple ID o inserite le credenziali di un vostro account Apple ID per proseguire la varie fasi di attivazione. Una volta completate tutte le fasi ed effettuato il pagamento, in 24/48h sarà attiva la vostra licenza.
Questa è una semplice introduzione alla programmazione per iOS, nel prossimo articolo incominceremo ad immergerci nell’Objective-C vero protagonista del corso iOS