Molti utenti optano per l'installazione di una rom cucinata per liberarsi del bloatware presente nel proprio smartphone, ovvero tutti le app e i contenuti che le case produttrici inseriscono nei propri dispositivi per personalizzarne l'esperienza d'uso. Ma c'è dell'altro, scopriamolo insieme!
Cos'è una custom Rom ?
Una ROM essenzialmente è un immagine del sistema, in questo caso Android.Partendo da android puro, si possono inserire una miriade di applicazioni e funzionalità che possono anche incidere positivamente o negativamente nelle prestazioni di un telefono a parità d'hardware.Una rom cucinata generalmente può offrire notevoli vantaggi rispetto alla rom stock "di fabbrica", in quanto può essere pensata per aumentarne la durata della batteria, per migliorare le performance generali, il tutto curando anche l'aspetto estetico.Vengono infatti inserite spesso animazioni fluide, fornendo un'interfaccia grafica fluida e accattivante.
Qual è lo scopo di una rom modificata ?
Possiamo flashare una custom rom per aggiornare il nostro device quando il produttore ha terminato il supporto per gli aggiornamenti, oppure quando siamo semplicemente "stanchi" del nostro sistema !Per dare brio al nostro telefono non dobbiamo installare applicazioni fasulle dal Play Store promettenti chissà quali miracoli, bensì possiamo raggiungere un equilibrio di performance, stabilità e grafica moddando il nostro gioiellino.
Vista l'enorme varietà di ROM presenti nel web, spesso capita di non riuscire a trovare la migliore.Ma col tempo si può notare che non ne esiste una migliore delle altre, come non esiste il modello di telefono perfetto, dobbiamo quindi testarle per capire quale fa al caso nostro (i changelog ci vengono in aiuto :P ).Le più famose sono le CyanogenMod, con cui (quasi) tutti siamo partiti, pure o basate su di esse.
Generalmente l'installazione avviene tramite "flash" del .zip della rom tramite recovery customizzata, ovvero una versione modificata che ci permette di installare firmware diverso da quello stock, oltre al root.