Guidare la motocicletta è un piacere, ma può essere molto rischioso se non si rispettano le norme del codice della strada e se non si usa l’adeguata prudenza. Non importa se si è professionisti delle due ruote o neofiti del motociclismo, quel che è certo è che un imprevisto in moto può diventare un serio rischio per la propria vita. Dunque meglio non superare i limiti di velocità e rispettare segnaletica e precedenze, e utilizzare anche un abbigliamento e un equipaggiamento sicuri.
È risaputo che il casco è obbligatorio per tutti i centauri, da chi guida un semplice scooter ai motociclisti più rodati che attraversano anche più Paesi in sella al proprio bolide. Il casco forse è l’accssorio più importante per salvare una vita, ma bisogna ricordare che sono tanti i rischi a cui va incontro il guidatore vittima di un incidente. Guanti, paraschiena, gomitiere e ginocchiare assieme a giacche e tute sono dei classici dell’abbigliamento del motociclista e spesso salvano, attutendo i colpi, da brutte scivolate o urti sull’asfalto.
Protezioni per motociclisti se ne trovano tante nei negozi, ma occorre scegliere sempre quelle omologate. Indossare una protezione che non sia certificata è come non averla, con i rischi che si possono immaginare. Le gomitiere salvaguardano le articolazioni delle braccia, così come le spalliere, ginocchiere e calzature giuste evitano ferite e contusioni agli arti inferiori. Un paraschiena indossato sotto la tuta o la giacca difende la colonna vertebrale, una delle parti più sensibili del corpo, ma con le ultime versioni disponibili in commercio è possibile anche attutire le fastidiose vibrazioni che il mezzo provoca nel collo.
Tra gli ultimi tipi di protezioni spiccano senza dubbio le giacche con l’airbag, capaci di gonfiarsi all’impatto del conducente per terra, o contro un altro mezzo, preservando la schiena e il collo da fratture o torsioni. La giacca si gonfia grazie a uno speciale gel che resta morbido in condizoni normali, ma si indurisce nel momento dell’urto. Questo meccanismo di rigonfiamento evita la rigidità del motociclista quando non è impegnato in sella.
Notizie interessanti vengono dai caschi di ultima generazione. Come spiegato nell’articolo apparso su Macitynet, si tratta di gioielli di tecnologia che presentano funzioni che una volta sarebbero state definite da fantascienza. Caschi collegati via wireless alla motocicletta, che tramite un display informano il conducente sullo stato del veicolo e del motore, dalla velocità alla posizione della marcia, lo stato del serbatoio e altro ancora. Tutto questo è possibile grazie a una rete intelligente di sensori e microprocessori. Con una telecamre incorporata è possibile inoltre avere una visuale di 180° verso dietro.
Come si vede, quello della sicurezza è un tema che va di pari passo con i motori, perché la scelta di un abbigliamento e un’attrezzatura adeguata è importante tanto quanto quella che si compie quando si acquista una moto, per cui oggi più di prima diventa necessario affidarsi alle soluzioni di ultima generazione, per una guida sicura ed al passo coi tempi.