Qualche giorno fa le guide turistiche avevano annunciato un sit in di protesta presso il sito archeologico degli scavi di Pompei contro la nuova legge dell’Unione Europea circa l’introduzione della figura di guida nazionale.
Come preannunciato, questa mattina gli ingressi degli scavi sono stati occupati da presidi con striscioni e cartelloni di protesta contro l’Unione europea. A sostenere la protesta Filcams-Cgil, Uil-Uiltucs, Usae-Finact, Federagit, Associazione Guide Turistiche Campania. I protestanti ribadiscono che con l’introduzione della legge 97/2013, che a breve entrerà in vigore, si svaluterà la figura della guida turistica attuando una “liberalizzazione selvaggia della professione“. Le guide sottolineano che alcuni paesi della comunità e in particolare la Germania, “non non regolamenta la professione di guida turistica nè di accompagnatore, con le stesse regole e la stessa preparazione culturale richiesta in Italia”.