Io non lo so, vedi un film e c’é quella che si fa 20 ore di aereo e scende come nulla fosse.
Scende riposata, truccata, con i capelli sphonati, e con le sembianze di Nicole Kidman alla notte degli Oscar.
Ora ok che io uso per lo piú compagnie low-cost peró…vaffanchiappolo non é vero!
Io quando scendo sembro un profugo che si é fatto un viaggione da panico, con i capelli elettrici e dritti, la faccia smunta e struccata, o se truccata con il trucco colato.
Mio padre ogni volta che mi viene a prendere, mi guarda con l’aria mezza fra la pena e lo schifato. Una volta mi fa, ma sembri un profugo con quello zaino e la tuta sformata!
Amo la sua schiettezza.
Ah la bell’arte del viaggiare in aereo, parti da casa vestita comoda, ti dai una truccata – dritta in piedi – in aereoporto nell’attesa che aprano il gate, mentre sei in fila schiacciata da corpi puzzo-sudaticci, e poi cerchi di incastrarti in quel misero spazietto che é il sedile.
Lí tiri fuori l’mp3 tanto per fare la figa con l’ultimo mattone in lingua inglese – ovvio – di 1500 pagine – e una copia di Vogue, poi cerchi di rilassarti, escludendo dalla tua mente il vicino che spia con l’occhio poco furtivo, quello che stai leggendo.
Peró sappi caro amico e cara amica, che le compagnie aeree ti sono vicine – dicono – cosí per farti evitare la economy class syndrome AKA scapocciamento dovuto alla classe economica e a tutti quelli che la usano e abusano, segnalano programmi ed esercizi di rilassamento.
Per esempio la Qantas, suggerisce di fare stretching, flettendo e roteando le caviglie … sí caro amico/a, tutto questo accade nella sovra-affollata classe economica, davanti a gente scoglionata, che sgranocchia chips comprate al supermercato prima di imbarcarsi, e fissa voi che piroettate in punta di piedi meglio di Bolle. Só cose!
La British Airways invece da impeccabile inglese che é, propone di portarvi le terme di Bath direttamente in classe economica, ossia sul loro sito segnalano trattamenti cosmetici-termali da fare durante i vari scali.
Anche qui, il sospetto che non abbiano capito che siccome stai viaggiando in economica per risparmiare, e che ti sei comprato pure 1 litro di aranciata 50 centesimi, e 2 paninazzi al super pur di non tirare fuori neanche 1 cents a bordo – ammesso che si paghi poi qualcosa – non gli passa mica per l’anticamera del cervello.
La Lufthansa invece fa le cose in grande, e pure in chiave monaco Buddista, quando proprone esercizi di rilassamento basati sulla respirazione e meditazione.
Chi non vola Zen é out!
Poi ovvio per chiudere il tutto, una volta scesi, consigliano di buttarvi a fionda invece che sul taxi o sul cargo-bus di turno, in una SPA per massaggi rilassanti, il che sicuro servirebbero dopo aver viaggiato con il ragazzino iper attivo, peró si preferisce evitare … sai la crisi.
Ovviamente sarete ancora piú rilassati se avete volato con la Finnair che propone esercizi Asahi AKA antica tecnica orientale da fare a bordo, sia mai che oltre ad intrattenere dando spettacolo, non vi inventate pure un nuovo lavoro: il Guru d’alta quota!
Sir Koala ringrazia e saluta.
PS – le iscrizioni alla mia classe di Guru d’altaquota sono aperte, su qualsiasi volo vi troviate!