Con ancora in testa il massacro sonoro prodotto dal fenomenale "Ravenous Solemnity" dei Dephosphorus mi sono buttato a capofitto nella nuova opera dei greci, stavolta in collaborazione con i finlandesi Haapoja che, confesso (mea culpa) non conoscevo prima d'ora.Quell'album monumentale pubblicato nel 2014 dai maestri dell'astrogrind ateniese mi aveva spinto alla ricerca di tutto il materiale di quella band, scoprendo innanzitutto un altro fantastico disco come "Night Sky Transform" e, a seguire, tutto il loro pianeta di un'altra galassia. Da allora i loro lavori sono in perenne rotazione sul piatto del mio stereo.In questa occasione le due band si sono divise il disco, una facciata per ognuna, da cui il titolo, non troppo fantasioso a dire il vero, "Collaboration LP."I nordici Haapoja propongono un blackened crustcore ad alta velocità tenuto insieme da un ottima chitarra, che scorrazza nei quattro brani con risultati ottimi, e dalla voce stridula del cantante, le cui urla dolorose straziano queste composizioni senza alcuna via di scampo.Nelle tracce iniziali delle due facciate le band si sono scambiate i cantanti, e in effetti mischiare le carte ogni tanto porta a buoni risultati.In conclusione il lato dedicato agli Haapoja è una bella botta di hardcore urticante e violento. Decisamente interessante.Ovviamente quando nel viaggio nell'iperspazio ci sono i Dephosphorus alla guida dell'astronave il risultato e su ben altro livello; i tre greci (Thanos Mantas alle chitarre e al basso, Panos Agoros alla voce e John Votsis alla batteria) offrono alle nostre orecchie terrestri un suono magnifico, ricchissimo e ammaliante nella sua brutale potenza. Il grindcore evoluto e fantasioso dei Dephosphorus non ha paragoni con nessuno: è semplicemente unico.Con le costruzioni ritmiche intricate e le atmosfere ultraterrene che scaturiscono in questi solchi ci hanno regalato un'ennesima perla (estrema). Nella traccia conclusiva, Shades of Reality, l'eccellente chitarrista degli Haapoja, Pekka Kyvelä è ospite dei greci con la sua chitarra solista. Questo brano, un irresistibile ibrido thrash-d-beat-sience fiction è forse anche il pezzo migliore di questa nuova collezione: gli Slayer sul pianeta Dephosphorus.Ottimo.Per molti, ma non per tutti.
"Ho visto cose che voi umani..."
Tracklist
Side A: HAAPOJA
01.We See With Teeth02.Minä Olen Herra03.Pakon Sanelema04.Kaikki Murhasta
Side B: DEPHOSPHORUS
01.Aika02.An Eerie Transmission03.Abstraction Maze04.Extract The Soul05.Shades Of Reality
2015 - 7 Degrees Records - Handshake Inc. - Nerve Altar
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Dephosphorus:
Haapoja, gli altri dischi della band finlandese: