Da leggere almeno 4 volte.
Perché se è vero che siamo tutti scrittori, lo stesso vale per gli editori o presunti tali e la fregatura, si sa, è sempre dietro l’angolo, mai di fronte.
Aggiungo un consiglio: lasciamo sempre traccia scritta, le promesse a voce non valgono, perché, ahimè, l’epoca del “sono di parola” è finita o almeno rarefatta.
Chiara
Hai terminato il tuo romanzo (ovvero hai terminato di terminarlo per l’ennesima volta ché se lo rileggi ancora finirai preda del delirio) e dopo una iniziale euforia sei piombato in una cupa disperazione: e adesso? Che fare? A chi rivolgersi? Vediamo…