Con il blocco del reattore numero cinque è stata completata la chiusura della centrale nucleare di Hamaoka, ordinata dal governo giapponese in via precauzionale. Hiroaki Oobayashi, portavoce della Chubu, l’azienda che gestisce la centrale, ha annunciato: “La chiusura è stata confermata dopo l’inserimento nel reattore di tutte le 205 barre di controllo”. La centrale è stata costruita negli anni Settanta ed è costituita da 5 reattori nucleari, dei quali solo 2 erano in funzione, il 4 ed il 5. I primi due reattori erano stati stati bloccati nel 2009 ed il numero 3 era in manutenzione. La centrale resterà chiusa finché non sarà costruita una barriera contro eventuali onde anomale e non saranno prese tutte le precauzioni necessarie per la sicurezza del luogo e della popolazione. Secondo le previsioni, i lavori per la messa in sicurezza della centrale dovrebbero durare almeno 2 anni. Intanto a Fukushima un operaio della centrale nucleare è morto mentre stava lavorando nell’impianto. L’uomo, di circa 60 anni, è stato colto da malore e ha perso i sensi circa un’ora dopo aver iniziato il suo turno di lavoro. Trasferito d’urgenza in ospedale, è morto senza riprendere conoscenza. Non sono state riscontrate tracce radioattive sul suo corpo, nè ferite di alcun genere. (Fonti: Ilpaesenuovo.it e Agi)