Marek Hamsik è l’ospite del salottino di Marte Sport Live,ecco le sue dichiarazioni: “Stiamo vivendo un momento speciale. Abbiamo collezionato quattro vittorie consecutive in campionato e abbiamo sconfitto il Chelsea anche se non è finita, serve una grande prestazione a Stamford Bridge”. Il Napoli ha recuperato terreno in campionato: “C’è grande equilibrio, la classifica è corta, è tutto aperto per entrare in Champions ed in Europe League. Sono bastate quattro partite per cambiare la storia, ora dobbiamo continuare così. Venerdì ci aspetta il Cagliari”. Hamsik non teme un contraccolpo in vista della Champions: “Ogni partita va affrontata al massimo a prescindere dall’avversario. Speriamo di non soffrire venerdì come è successo con il Parma. In Italia non esistono partite scontate”. Hamsik ha cambiato leggermente ruolo: è più vicino ai centrocampisti. “Va bene così. Contro le squadre che giocano con la difesa a tre, a me tocca uno dei centrocampisti avversari per poi ripartire. Segno di meno? Posso migliorare, guardo le statistiche: negli ultimi cinque anni, la media è sui 10. Ora sono ad otto considerando la Champions, ma va bene così. Ho migliorato gli assist, ne ho fatti sette. Sinceramente, m’interessa la squadra, adesso sta facendo bene il Pocho Lavezzi e sono contento per lui”. Il Napoli è nel cuore della stagione: “Affrontiamo una partita alla volta, quindi ora c’è il Cagliari, poi tutti aspettano il Chelsea, il Milan ha sofferto tantissimo a Londra e noi non dobbiamo lasciare nulla d’intentato. Dobbiamo fare quello che non ha fatto il Milan nel primo tempo, dove ha sofferto tanto. Serve la massima concentrazione. Ieri il Chelsea ha vinto in Fa Cup con Di Matteo in panchina. Il nuovo allenatore porta sempre una scossa e cambia atteggiamento. Questo va a nostro svantaggio, ma non deve modificare il nostro approccio. Il Chelsea dovrà attaccare, le nostre ripartenze devono essere micidiali. Cavani e Lavezzi sono dei fenomeni in tal senso. Pensiamo soltanto a noi e seguiamo le indicazioni di Mazzarri che è bravissimo a preparare le partite. Non ho visto la partita del Milan, ero al compleanno di Gianluca Grava. Poi ci aspetta l’Udinese, fondamentale per il terzo posto, e il Siena. Vogliamo la finale di Coppa Italia”. Hamsik è uno dei pezzi pregiati del Napoli: è ambito dai grandi club. “E’ un riconoscimento per tutta la società, per il presidente De Laurentiis, e per la città. Questo progetto – però – continua e noi siamo pronti. Vogliamo fare bene con questa maglia e portare Napoli in alto”. Hamsik ha segnato molti gol: “Ricordo il primo in serie A con la Sampdoria, quello con il Milan da 70 metri, quello contro lo Steaua Bucarest in Romania. Mi piacciono quelli che fanno vincere la squadra. Mi piacerebbe farne uno a Stamford Bridge. Il mio sogno? Vorrei vincere qualcosa con il Napoli, per adesso sono ottimista sulla Coppa Italia. Dobbiamo passare per forza con il Siena e poi potremmo giocarci il trofeo. Ma non ce l’abbiamo fatta ancora. Sarà tosta”. La Champions ha un fascino incredibile: “Vorrei riportare la magica atmosfera al San Paolo. Il mio rapporto con la città? Adesso i tifosi sono molto contenti ma vogliono continuare e noi proveremo a dare tante soddisfazioni”. Hamsik è coccolato da Mazzarri e De Laurentiis: “Questi cinque anni sono stati bellissimi, Napoli è casa mia”.Lavezzi? Sta decidendo le partite, è molto concentrato. Adesso sta pressando in fase difensiva, sta benissimo e lo dimostra. Ha la tranquillità giusta e le cose vengono da soli”. Cavani e Lavezzi rappresentano una delle coppie più prolifiche: “Tutti i club europei li cercano, sarà dura trattenerli, ma il presidente non li venderà. Noi giochiamo per vincere”. El Sharaawy considera Hamsik il suo punto di riferimento: “Mi fa piacere, gli auguro una grande carriera”. Tra le incursioni in diretta c’è quella di Gialuca Grava che oggi compie 35 anni: “Ieri sono arrivato al locale, c’era mio suocero. Ho visto la macchina di Marek e ho capito che volevano farmi una sorpresa. Sto meglio”.