Hands on design. L’industria si fa artigiana

HoD Exhibition, Fuorisalone2015

L’artigianato protagonista. Il design è sempre più handmade e il fuori Salone un’occasione importante per mettersi in mostra e per vendersi. Riccardo Nardi e Kaori Shiina, però, hanno avuto il coraggio di rischiare e di guardare lontano. Fino in Giappone. E oggi Hands on Design, fino a pochi anni fa un’occasione per presentare prodotti artigiani loro e di altri progettisti internazionali, oggi è diventato una brand commerciale. La figura del designer imprenditore ora, colpa anche del contesto, è anche una moda, una tendenza, un bisogno.

Riccardo e Kaori si sono aperti al mercato giapponese, con successo

Il nostro obiettivo è connettere il complesso e variegato mondo dell’industria artigiana e dei singoli laboratori di alto artigianato, italiani e non, al mondo curioso e propositivo del design contemporaneo.

Il design fornisce nuova lifa, passione, stimoli tecnico-culturali ed è una chiave di apertura verso nuovi e più attuali mercati, per molto artigiani così irraggiungibili con stili, mezzi informativi e di vendita non tradizionali.

I designer entrano in contatto diretto e collaborativo con tecniche, umanità, mestieri e lavorazioni mai perse che poco hanno a che vedere con l’industria e le grandi serie, ma che ne sono state il seme di partenza. Il risultato di questo network sono prodotti sinceri, di alta qualità, tecnica ed estetica, in materiali puri ed empatici nella loro naturale eco-sostenibilità.

Oltre al Giappone, anche idee e progettisti dal Kirghizistan, dall’Europa, e anche dall’Italia. Protagonisti materiali diversi, dalle numerose sfumature e dal fascino incontaminato: legno, feltro di pura lana, vetro, metalli, gioielli, sapienti tessiture a telaio.

I prodotti acquistano valenza di prodotti pensati e fruibili senza tempo perché senza tempo sono i materiali, le tecniche e le manualità che li producono.

(G.L.R.)

@archilight