- Buongiorno.
- Abbiamo una buona notizia da darle.
- Quale?
- Per restituirgliela, vogliamo soltanto 2 milioni di euro. Dovrà metterli in una borsa in biglietti da 100 e portarli a…
- Non m’interessa.
- Come ha detto?
- Ho detto che non m’interessa.
- Ma come, non le interessa la salma della sua cara nonna?
- No.
- E perché?
- Perché la mia cara nonna non è nella bara più di quanto sia nel suo letto. Così non intendo spendere nemmeno un centesimo per riaverla.
- Come, non rivuole la sua cara nonna?
- Anche se la rivolessi, non è nella bara. Trovo molto stupida l’idea di credere che le persone siano nella bara.
- Stupida?
- Sì, stupida. Un morto è morto ed esiste soltanto nel ricordo. Nella bara non c’è niente. Perché pagare per quello che non c’è?
- Ma le spoglie mortali…
- Ma quali spoglie mortali! E quando i cadaveri sono cremati, allora? Si butta via la cenere e va benissimo così. Chi se ne infischia delle ossa? Per me potete anche farci il brodo.
Dall’altro capo del filo viene il rumore di un conato di vomito.
- Guardi, possiamo accordarci per un milione.
- No!
- Cinquecentomila…
- Ho detto di no!
- Cento…
- No! Siete voi che dovreste pagarmi!
Dall’altro capo del filo viene un “clic”.
- Grrr, questi liberi pensatori ci rovinano il mercato - dice il rapitore al suo complice.
ECCO QUELLO che succederebbe se mi rubassero la salma della nonna. Ma c’è da scommettere che con quella di Mike Bongiorno le cose andranno in modo un po’ diverso.
Dragor