È responsabilità del poeta essere donna
È responsabilità dei poeti mettersi agli angoli delle strade a distribuire e volantini scritti meravigliosamente e anche volantini che si fa fatica a guardare per la forza della loro retorica
È responsabilità del poeta essere pigro, perdere tempo e fare profezie
È responsabilità del poeta non pagare tasse di guerra
È responsabilità del poeta entrare e uscire da torri d’avorio e bilocali sulla e Avenue C, campi di grano saraceno e accampamenti militari
È responsabilità del poeta maschio essere donna
È responsabilità del poeta femmina essere donna
È responsabilità del poeta dire la verità al potente, come affermano i quaccheri
È responsabilità del poeta imparare la verità da chi non ha potere
È responsabilità del poeta ripetere sempre: non esiste libertà senza giustizia, vale a dire giustizia
economica e giustizia in amore
È responsabilità del poeta cantare inni e poemi sulla musica di ogni melodia originale e tradizionale
È responsabilità dei poeti ascoltare ogni diceria e diffonderla come i narratori diffondono la storia della vita
Non esiste libertà senza paura e senza audacia. Non esiste libertà a meno che terra e aria e acqua e sopravvivano e con loro sopravvivano i bambini
È responsabilità del poeta essere donna, non perdere d'occhio il mondo e gridare come fece Cassandra, ma per farsi ascoltare, questa volta.
Grace Paley (11 dicembre 1922 – 22 agosto 2007). Traduzione di Susanna Basso. L'originale QUI