Passano tre minuti e c'è subito da registrare lo spear tackle di Manu Tuilagi meritevole del giallo, Barnes lo grazia ma concede comunque un calcio per fuorigioco in una posizione migliore, Nick Evans non ci pensa due volte e trasforma i primi tre punti del match.
Gli Arlecchini sono senza paura: giocano tutto e bene e per di più fanno anche tanta strada; al minuto 8 guadagnano un altro calcio ma Evans è sfortunato perché coglie il palo.
Dopo 10 minuti di match c'è una sola squadra in campo: 3 fasi giocate superbamente da Harlequins culminano con la meta di Tom Williams (100esima apparizione in premiership); Evans è ancora sfortunato nella trasformazione perché ribecca il palo.
Prime notizie di un attacco Tigers al minuto 14 e primo calcio piazzabile guadagnato, George Ford, 19 anni scheirato per l'indisponibilità di Flood, centra i pali per l'8 a 3.
Grandi scontri in mischia ordinata con Marler e Cole che si danno battaglia, al 22esimo nasce un calcio per Harlequins e Evans allunga il divario sul 11 a 3.
L'unica nota stonata di un match incantevole è Wayne Barnes che non vede un avanti che sia uno, concede comunque un giusto calcio a Leicester ma Ford sbaglia; non passano che due minuti e l'apertura Tigers ha l'opportunità di rifarsi su un facile calcio e stavolta non può sbagliare l'11 a 6.
Passa di poco la mezzora e il cinismo di Leicester è tutto nella meta di Steve Mafi: touch in attacco Harlequins pasticciata, si insinua Cole che è abile a servire il suo terza linea che arriva intoccato in meta, Ford trasforma ed è primo vantaggio Tigers.
L'ultima emozione del primo tempo è il fallo cinico di Waldrom che gli costa il cartellino giallo e i tre punti di Evans che riportano avanti 14 a 13 Harlequins.
Il secondo tempo si apre col dubbio fallo di Ayerza che Evans sfrutta nuovamente per incamerare tre punti d'oro. Quattro minuti più tardi è ancora l'indisciplina a penalizzare Leicester, Evans non sbaglia mai ed è 20 a 13.
Al 56esimo l'ennesima grande azione di Harlequins fa arrivare Evans a 5 metri dalla meta ed è il preludio all'entrata di Castro.
Un minuto più tardi una grande azione degli Harlequins viene finalizzata dalla meta di Chris Robshow che sorprende la difesa proprio di Castro, Evans trasforma il 27 a 13.
A un quarto d'ora dalla fine Nick Evans centra nuovamente i pali e da ai suoi il massimo vantaggio 30 a 13.
Ma quando sembra finita Leicester trova la via della meta grazie ad un calcio giocato velocemente da Youngs che incrocia con Antony Allen che plana in mezzo ai pali; facile la trasformazione di Ford e Tigers a -10.
Si entra negli ultimi 10 minuti di match con il vento in poppa a Leicester che si guadagna e trasforma con Ford il calcio del 30 a 23.
Gli ultimi minuti sono al cardiopalma ma Harlequins resiste ed è meritatamente campione.
E' stata una partita molto bella soprattutto per merito degli Harlequins che hanno giocato senza paura e hanno meritatamente vinto un match che riscatta una stagione un po' deludente; Leicester dal canto suo ha provato a ritornare in partita quando però il divario era troppo ampio e stavolta non ce l'ha fatta.
Due parole per Chris Robshow, Man of the Match: questo ragazzo gioca ogni partita come se fosse l'ultima, ispira i compagni con l'esempio ed è meritatamente il capitano di questa ottima squadra; Rob Kearney è stato eletto con merito il miglior giocatore europeo ma Robshow è sicuramente il giocatore più migliorato quest'anno.
Marcature per Harlequins: Mete: Williams, Robshaw - Trasformazioni: Evans - Penalty: Evans 6
Marcature per Leicester: Mete: Mafi, Allen - Trasformazioni: Ford 2 - Penalty: Ford 3
Harlequins: 15 Mike Brown, 14 Tom Williams, 13 George Lowe, 12 Jordan Turner-Hall, 11 Ugo Monye, 10 Nick Evans, 9 Danny Care, 8 Nick Easter, 7 Chris Robshaw (capt), 6 Maurie Fa'asavalu, 5 George Robson, 4 Olly Kohn, 3 James Johnston, 2 Joe Gray, 1 Joe Marler.
Replacements: 16 Rob Buchanan, 17 Mark Lambert, 18 Will Collier, 19 Tomas Vallejos, 20 Tom Guest, 21 Karl Dickson, 22 Rory Clegg, 23 Matt Hopper.
Leicester: 15 Geordan Murphy (capt), 14 Horacio Agulla, 13 Manusamoa Tuilagi, 12 Anthony Allen, 11 Alesana Tuilagi, 10 George Ford, 9 Ben Youngs, 8 Thomas Waldrom, 7 Julian Salvi, 6 Steve Mafi, 5 Geoff Parling, 4 George Skivington, 3 Dan Cole, 2 George Chuter, 1 Marcos Ayerza.
Replacements: 16 Tom Youngs, 17 Logovi'i Mulipola, 18 Martin Castrogiovanni, 19 Graham Kitchener, 20 Craig Newby, 21 Sam Harrison, 22 Toby Flood, 23 Scott Hamilton.
Referee: Wayne Barnes
Assistant referees: Dave Pearson, Paul Dix
Television match official: Geoff Warren