LONDRA – Divieto di avvicinarsi a più di 50 metri dalla sua abitazione, divieto di inseguirlo in auto o in moto. L’Alta corte inglese ha dato ragione al cantante Harry Styles, volto più noto del gruppo One Direction amatissimo dalle teen ager di tutto il mondo. Styles si era rivolto al tribunale per essere difeso da un gruppo di paparazzi particolarmente insistenti e ha avuto ragione.
«L’ingiunzione “Paparazzi AAA and others” non riguarda la privacy – ha tenuto a precisare l’avvocato del giovane Harry, David Sherborne, al “Guardian” – perché il mio assistito non vuole affatto impedire ai fan di avvicinarlo per strada o di scattargli delle foto. Anzi, è felicissimo quando questo avviene e continuerà ad esserlo. Ma qui la questione riguarda piuttosto i metodi di lavoro e le tattiche usate da un certo tipo di fotografi, nel caso specifico quattro paparazzi che stanno per essere identificati».