Allora rincominciamo da qui? E’ stata un’estate decisamente surreale, segnata dalla morte della nostra adorata micia Trottola e dal gironzarci intorno di qualche rompicoglioni di troppo per il quale ci sarà giustizia terrena prima e divina quando sarà. Vero è che una considerazione sorge spontanea: “a tutto mi abituo ma non al fatto che gli stronzi campano (male ma campano) e gli animaletti buoni no...”
Non credevo, inoltre, che la chiusura del mio profilo FB destasse tanto scalpore… ne cito una su tutte, così per levarmi un sassolino: un personaggio (un così detto "genio") è andato a lamentarsi, con chi nemmeno sa cosa sia FB, che era stato messo da me in blacklist. Poi riapro il profilo per annunciare che Trottola era volata sul ponte dell’arcobaleno e cosa scopro??? Che ovviamente non avevo messo in black list nessuno ma il losco personaggio mi aveva bloccato l’accesso al suo profilo per non farmi leggere le bischerate che scriveva, per poi cancellarmi definitivamente nel momento esatto in cui si è reso conto che mi ero accorta di tutto e che la sua coda di paglia stava prendendo fuoco. Ora la domanda sorge spontanea sul perché questo losco figuro non abbia chiesto lumi direttamente alla sottoscritta ma, per la seconda volta nel giro di qualche settimana, sia andato a piagnucolare da terzi con l’evidente e maldestro intento di screditarmi... forse per tirare altrettanto maldestramente l'acqua al suo mulino cercando di arrogarsi diritti non di sua pertinenza. Un "fenomeno metropolitano" talmente maldestro che anche chi di dovere ha avuto conferma sul fatto che il personaggio che considerava “limitato” è realmente “molto limitato” e mi giunge inoltre notizia che il genio in questione (parliamo di uno zero quasi sessantenne) non è la prima volta che vada a creare casini al mondo attraverso il mezzo informatico… ma io dico anziché stare al pc, perché non andare a zappettare i campi? a guardare le repliche di beautiful? a fare la settimana enigmistica? o più semplicemente una scopata catartica? Ora, come nella prova del 9 che si faceva a scuola, mi aspetto la solita telefonata “da terzi” per sapere se è vero che ho scritto queste brutte cose nei confronti dell’occhio silenzioso che tutto vede, di tutto rosica e tutto maldestramente riporta.
Chiudiamo la parentesi, e... rincominciamo da qui? Ci eravamo lasciati quasi un mesetto fa con la promessa della ricetta dell’insalata di wurstel. Se volete la ricetta originale bavarese, la potete trovare qui. Quella che vi posto oggi è “hausgemacht” ovvero fatta in casa secondo quello che c’è! Una veloce ricetta del riciclo, una ricetta svuota frigorifero perchè, come potete vedere dalla foto, c’è anche dell’insalata avanzata. A casa in Austria trovo i wurstel già tagliati a listarelle, ma vanno benissimo anche tagliati a rondelle a patto che siano i Lyoner, che io trovo originali da Lidl. Altre tipologie di wurstel non vanno bene, per la wurstsalat come cristo comanda servono necessariamente i Lyoner. Lo stesso dicasi per i cetrioli sottaceto: non devono essere quelli piccoli, bensì quelli grossi croccanti aromatizzati con semi di senape che io trovo sempre da Lidl: i Freshona Gurkentopf.
Haugemacht Wurstsalat
Ingredienti
Lyoner
Tilsiter
Per Condire