Cari amici,
come un anno fa, vi scrivo questa letterina per auguravi un sereno 2012 e ringraziarvi per l’entusiasmo e l’interesse manifestato per la mia Scatola di latta.
Nel 2011 il blog è stato visitato da 40 mila cyber-naviganti. Più di 400 fra racconti, poesie, illustrabocchi e semplici storie sono state pubblicate e riposte con gran cura in questo spazio virtuaculturale.
Una delle cose più preziose del progetto della scatola di latta è stata quella di conoscere e apprezzare più di 100 amici nonché autori, di diverse parti del mondo. È il secondo anno che ho la fortuna di trascorrere dei piacevoli momenti assaporando i vostri contributi. Grazie anche alle vostre opere ho avuto modo di emozionarmi, interessarmi e riflettere su tematiche e questioni del presente, del passato e del futuro che forse sarà.
Da queste stimolanti esperienze, e in virtù dei commenti positivi rivolti al blog, con lo spirito festoso e sognante di un bambino, non vedo l’ora di proseguire insieme a voi questo stimolante e prezioso percorso. Sarò lieto di accogliere ancora altre idee di tanti artisti, pensatori e lettori nella cara scatola di latta.
Fra le novità previste per il 2012 vi sarà l’apertura di una nuova categoria intitolata:
SociaLiquidLife, nella quale confluiranno racconti, testimonianze, brevi saggi inerenti la vita liquida e le relazioni nell’era del web 2.0.
Fra i propositi del 2012 vi è quello rendere la scatola di latta ancor più interculturale ospitando sempre più autori stranieri.
Inoltre, data la mia fervida curiosità tramandata dal caro Gianni Rodari, verranno accolti con grande piacere contributi dei bambini delle scuole elementari e medie d’Italia (e spero del mondo).
Grazie di cuore a tutti i lettori e gli artisti che sbirciano ogni giorno nella scatola di latta.
Vi invito come sempre a partecipare e contribuire all’arricchimento culturale di questo progetto.
Sono sempre a vostra disposizione per accogliere consigli e suggerimenti.
Con l’auspicio che la crisi non appassisca i nostri fiori chiamati Sogni.
Have a nice 2012!
Josè Pascal