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"La guerra cambia le persone e spesso anche i rapporti" dichiarò il padre, accorato. "E fu proprio la guerra a spezzare l'amore che provavo per Margie. Quando un marito è costretto a restare per anni lontano dalla moglie può succedere che l'amore si perda tra un attacco e una ritirata, tra la paura per la propria vita e l'orrore per i compagni feriti o caduti. Può smarrirsi mentre si dorme continuamente in posti diversi e spesso all'addiaccio, non sentendosi altro che un numero insignificante con l'unico dovere di dare all'occorrenza la vita per un Fuhrer per cui si prova solo disprezzo. L'amore per la propria donna può congelarsi mentre si trascorre una notte intera sotto il cadavere di un camerata per salvare la pelle, o si può perdere tra la voglia di disertare e la costrizione a combattere e uccidere senza apparente soluzione di continuità. Può dissolversi tra odio e violenza, tra vigliaccheria e falso eroismo... ah cara Anna, lei non sa che cos'è quella vita!".