La Benetton ha giocato venerdì sera a Swansea contro gli Ospreys un match di alti e bassi: una prima parte di gara molto negativa in cui va sotto 23 a 3, 16 a 3 alla fine del primo tempo, in virtù delle mete di Walker e Dirksen e del piede di Biggar; Treviso però reagisce bene e segna due mete con Vosawai e McLean, entrambe trasformate da Burton che la portano anche a meno 6.
Gli ultimi dieci minuti sono favorevoli ai padroni di casa, complice anche il giallo a Favaro (il terzo della gara dopo quelli di Pavanello e Vosawai) e così gli Osprey si assicurano vittoria e bonus segnando due ulteriori mete con Beck e Dirksen.
Le Zebre avevano un debutto abbastanza abbordabile sabato a Parma e per un tempo han fatto partita pari con Connacht tant'è che il primo tempo si è concluso 9 a 3 per gli ospiti solo in virtù della precisione di Dan Parks e della non precisione di Halangahu; i primi dieci minuti di ripresa le Zebre tengono bene nonostante l'inferiorità numerica scaturita dal giallo a Bergamasco, poi però gli Irlandesi producono l'allungo decisivo con la meta di Muldoon trasfromata da Parks. Sul 19 a 3 sembra finita ma da una buona iniziativa di Sarto nasce la meta di Ferrarini che però serve solo a rendere meno amara la sconfitta.