- HOME
- recensioni
- Indie
- Rock n Roll
- Black Music
- Pop / Folk
- Elettronica
- Metal
- articoli
- news
- libri
- interviste
- podcast
- Rock n Roll
- Black Music
- Elettronica
- 7 pollici
- Fumetti
- BESTof2011
- BESTof2010
- BESTof2009
- BESTof2008
- BESTof2007
- archivio
- Archivio2012
- Archivio2011
- Archivio2010
- Archivio2009
- Archivio2008
- Archivio2007
- chi siamo
- contatti
Recensione
Home > Recensioni > Hell’s Domain - Hell’s Domain
http://www.iyezine.com/media_foto/2013/Hell'sDomainCover.jpg metal Hell’s Domain Hell’s DomainHell’s Domain - Hell’s Domain
23 Settembre 2013 A cura di:Stefano Cavanna
Hell’s Domain
Hell’s Domain
2013 -
Punishment 18 Records
Voto :
7.90 /
10
Tag: thrashmetal
thrashmetal
Dopo diversi anni di attività i danesi Hell’s Domain giungono al full-length d’esordio rivelandosi come una delle sorprese più piacevoli degli ultimi tempi.
Perché sorpresa, potrà obiettare qualcuno, visto che i nostri propongono un thrash metal sicuramente tradizionale, con tanto di copertina designata dall’onnipresente Ed Repka?
Beh, la differenza rispetto alle numerose uscite, spesso comunque di ottimo livello, che stanno contribuendo a riportare prepotentemente alla ribalta questo genere, risiede in un songrwiting più versatile, che si svincola parzialmente dai dettami di un’aggressività tout-cort, non disdegnando passaggi caratterizzati da linee melodiche ben definite.
Aiuta molto, in questo senso, l’approccio vocale del bravo Alex Clausen, il quale, invece di limitarsi a ringhiare con veemenza nel microfono, prova con successo a utilizzare diversi registri vocali, coadiuvato alla perfezione dagli altri quattro musicisti.
Suonare un genere per il quale probabilmente tutto è già stato fatto e detto riuscendo ugualmente a risultare freschi e terribilmente coinvolgenti: questo è ciò che riesce al quintetto nordeuropeo regalandoci cinquanta minuti del migliore thrash che è possibile ascoltare ai giorni nostri .
Crawling In The Shadows è il brano che sintetizza nel migliore dei modi le qualità del disco: un’introduzione fatta di delicati arpeggi acustici diviene man mano più solenne per poi virare in un brano degno migliori Testament.
Ma è tutto il resto di Hell’s Domain che non mostra attimi di cedimento, respingendo con forza ogni traccia di noia o di assuefazione che possa tentare di insinuarsi durante l’ascolto; ritmi in grado provocare un headbanging furioso, ma anche aperture melodiche in grado di rendere ben memorizzabili quasi tutti i brani, alla fine rendono questo eccellente lavoro un must assoluto per gli appassionati di thrash.
Tracklist:
01. 100 Days in Hell
02. The Needle and the Vein
03. In the Trenches...
04. Order #227
05. The Walls Come Tumblin’ Down
06. Crawling in the Shadows
07. Dead Civilization
08. Hangman’s Fracture
09. As Good as Dead
10. A Good Day to Die
11. Sneaking Disease
Line-up :
Alex Clausen - Vocals
Anders Gyldenøhr - Drums
Lars Knudsen - Bass
Andreas Schubert - Guitar
Bjørn Bihlet – Guitar
HELL'S DOMAIN - Facebook
Commenti:
Al momento non ci sono commenti. Lascia il primo commento completando il form qui sotto.
Cosa ne pensi ? Lasciaci un commento.....
Nome* Email Commento* La capitale d'italia?* (write 'roma' minuscolo)Secondo noi potrebbe piacerti anche:
Death Mechanism - Twenty First Century
Ultra-violence - Privilege To Overcome
Your Anguish - Heroes And Zeroes
Altre Sezioni:
Netlabels
Tour Diaries
Cinematic Blog
Riviera 2011
In Your Eyes:
Contatti
Chi Siamo
Sitemap
Iscriviti alla Newsletter
Web Design
Social:
Facebook
Gruppo di Facebook
Twitter
Feed Rss