Il post diventa molto più divertente se lo leggete ascoltando la canzone che gli fa da titolo
Il ragazzo nella foto di cui sopra si chiama Andrej Pejic e fa il modello (voglio le sue sopracciglia). Si, è un ragazzo. Bellino vero?
Tutta questa questione dell'androginia imperate (girls who are boys who like boys to be girls who do boys like they're girls who do girls like they're boys ) questa settimana è arrivata anche all'orecchio della redazione di Tu Style, che ci ha fatto su un articolo con qualche refuso (voi lo sapevate che Katherine Moenning fa la sorella di Dexter in Dexter? No? ) ed un contenuto un po' dubbietto.
La modella del momento è un "lui". Mentre la scienza svela che il corpo delle donne si sta mascolinizzando. E' il boom del tipo bisex. Modernissimo, ma anche un po' inquietante
Basta fare un veloce giretto in rete per comprendere che intorno a questa faccenda dell'androginia (o in maniera più ampia, del genderqueer) soffi una certa aria preoccupata, alimentata da brave fanciulle vecchio stampo preoccupate di non trovar più fianchi burrosi da smaltire in palestra ed un petto villoso sul loro uomo.
Tu Style non si sottrae, ed insieme a qualche dato scientifico piuttosto interessante ( una ricerca di Umberto veronesi sulle "caratteristiche fisiche del futuro" ) inanella una serie luoghi comuni che potrete sfruttare nel caso facciate una capatina dal parrucchiere:
Andrej Pejic è l'incarnazione di un nuovo genere, il femiman, perfetta e moderna sintesi tra uomo e donna, e non a caso è piaciuto a Marc Jacobs, uno che gira abitualmente in gonna a portafoglio (no questa non la so commentare. )
Addio amato girovita ( amato da chi? aggiungo io)
Il modello androgino, decisamente poco mediterraneo, potrebbe essere una bella rivoluzione nella patria delle maggiorate (non hai visto me, cara)
Basta guardare gli indecifrabili volti dei manga giapponesi o il sex symbol James Franco vestito da donna, con rossetto ed ombretto celeste sulla copertina di Candy, rivista transgender, per capire che la nuova tendenza è inarrestabile (mettete in casa i bambini! aggiungo io)
La sudafricana Caster Semenya, vent'anni,vincitrice dell'oro negli 800 metri ai Mondiali di Berlino del 2009, è stata accusata di essere un uomo o un ermafrodito.Dagli esami è risultata donna, nonostante l'abbondanza di testosterone nel sangue.Lei, nera e mascolina, e Andrei Pejic, elegante e femminile, sono due faccie della stessa medaglia.Quanto ai dubbi sull'identità, che restano comunque, ci toccherà tenerceli (come prego? questa non l'ho veramente capita.)
Insomma, sciura Maria, insomma!