L’arrivo imminente di HERE Maps, ormai su dispositivi diversi da Windows Phone, è ormai ufficiale, e sembra sempre più vicino il momento in cui l’Egemonia di Google sulla ricerca delle Mappe possa essere messa in crisi. Ma che avrà HERE Maps di così speciale?
Alcune App sono semplicemente le migliori nel loro campo: Instagram, Twitter, Facebook, Snapchat, Vine… Tutte queste App hanno a malapena dei concorrenti validi su tutto il mercato mondiale. Qualcuno avrebbe anche messo Google Maps nella lista… Se non fosse stato per l’esistenza di HERE Maps.
Nella giornata di ieri, Nokia ha ufficialmente annunciato HERE Beta per Android promettendo anche una versione iOS per la Primavera del 2015. Amata e a lungo apprezzata scelta di Nokia per supportare il GPS di Windows Phone, HERE Maps è diventata indipendente dalla piattaforma durante l’acquisizione di Microsoft dell’anno scorso. La Beta ha fatto il suo primo debutto sui dispositivi Samsung agli inizi di quest’anno, ed è arrivata gradualmente al download diretto da Google Play.
Ma la piccola ed efficace App per le mappe può veramente rimpiazzare Google Maps, leader incontrastato (scusa, Apple Maps) nel campo delle Mappe GPS? Per alcuni aspetti sì e per altri no, ma, a prescindere da tutto, l’App è gratuita e vale la pena darle una chance.
Design
A dirla tutta, HERE Beta e Google Maps hanno approcci molto simili sia nel Layout che nel Design: barra di ricerca in cima, icona a strati in basso a destra e marcatore GPS frontale e al centro dello schermo. Tuttavia, da questo menù di apertura, si può facilmente intuire quali siano i punti in cui Google si trova in vantaggio rispetto a HERE Beta: la possibilità di ricercare gli indirizzi con l’assistente vocale, tanto per cominciare, clamorosamente assente da HERE Beta (almeno per il momento)… O anche solo una ricerca estesa su tutto il campo, con la possibilità di segnare ristoranti, parchi, musei e quant’altro. Replicare il talento di Google per le ricerche non è una cosa facile.
Quanto all’estetica nuda e cruda, entrambi danno filo da torcere all’altro praticamente nello stesso modo. Google ha preso una ventata d’aria fresca dal rinnovamento stilistico portato da Lollipop, ma HERE Beta usa tonalità molto accese di Blu e Verdi per permettere ai Marcatori GPS e alle destinazioni di risaltare rispetto ai nomi delle strade, ai ristoranti e ad altri punti di riferimento sulla Mappa.
Indicazioni
Com’è chiaro, le indicazioni stradali possono fare la differenza. È il motivo stesso per cui state utilizzando l’App a prescindere dalla vostra scelta, e Google Maps e HERE Beta sono in un testa-a-testa piuttosto acceso. Ciascuna ha le sue piccole chicche che potrebbero piacere a utenti diversi.
Google Maps, per esempio, possiede le indicazioni stradali per i percorsi in bicicletta e persino un’opzione del tipo “Al diavolo, mi arrendo”, che vi porta direttamente a Uber. HERE Beta, dal canto suo, sa fare un piccolo trucchetto grazie al quale può creare una timeline del vostro percorso; dunque, se un treno parte una certa ora, una Timeline strutturata per l’occasione potrà dirvi quanto potreste arrivare in ritardo (o in anticipo) rispetto all’orario stabilito. Potete inoltre attivare delle segnalazioni per i limiti di velocità durante il vostro viaggio, e HERE Beta vi avvertirà con un segnale acustico quando state superando il limite. Perfetto per evitare gli Autovelox e per evitare di essere multati da qualche agente per dei limiti di velocità cambiati senza che ne sapessimo nulla.
A parte quelle differenze, i due sono esattamente la stessa cosa. Modi simili di suggerire le indicazioni stradali con aggiornamenti del traffico, percorsi regolabili e navigazione con assistenza vocale (disponibile in diverse lingue, Italiano compreso).
Mappe Offline
Ma è sulle Mappe Offline che HERE Maps vince in grande. Recandovi proprio nel menù delle impostazioni, infatti, potrete cliccare su “Scarica Mappe” e selezionare lo Stato, la Regione o il Continente che desiderate per scaricare una serie di Mappe da poter utilizzare anche Online. Tali mappe si rivelano estremamente utili se siete bloccati sotto terra, per esempio, e non sapete dove andare, oppure se vi trovate all’estero e volete risparmiare sui costi di connessione. Prendono un po’ di spazio sulla memoria del cellulare, ma direi che ne valgono assolutamente la pena.
Anche Google offre una funzione simile, certo; ma non è ancora utile e variegata come l’offerta di HERE Maps.
Google Maps è battuto, dunque? HERE Maps è meglio o peggio della più che nota App di Android? La risposta, al momento, non è netta e non si può nemmeno dire che esista. HERE Beta porta un buon numero di piccoli extra piacevoli al supporto GPS, ma, che voi scegliate la nuova Beta di Nokia o Google Maps, vi ritroverete ugualmente con una buona App che potrà soddisfarvi a seconda delle vostre esigenze.
Fonte: Gizmodo
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