Heroes of the Storm – Anteprima

Creato il 12 novembre 2013 da Videogiochi @ZGiochi

PC Livello di Attesa
6.5  Loading ...

Genere: Azione, Strategia

Sviluppatore: Blizzard

Produttore: Blizzard

Distributore: Activision Blizzard

Lingua: Italiano

Giocatori: 10

Data di uscita: 2014

VISITA LA SCHEDA DI Heroes of the Storm

Per troppo tempo gli appassionati di MOBA si sono chiesti quando sarebbe arrivata la risposta di Blizzard a Dota 2 e League of Legends, titoli nati ispirandosi ad una mod per il fortunatissimo RTS Warcraft 3. Quale occasione migliore che l’annuale conferenza BlizzCon per mostrare tutti gli assi nella mano della casa di Irvine, dopo i video arrivati fino a noi che hanno fatto esplodere la rete producendo migliaia di commenti di appassionati e non, pronti a ingaggiare favolosi dream match coi personaggi più famosi dei tre universi Blizzard: Warcraft, Starcraft e Diablo? Per quanto i più appassionati del genere siano scettici di fronte ad una apparente ed eccessiva semplificazione del gioco, la fama dei protagonisti è stata più che sufficiente per creare abbastanza interesse perché tutti corressero ad iscriversi alla fase beta.

Siamo onesti, se avete giocato Warcraft 3, Diablo 2 e Starcraft, allora come noi starete sbavando all’idea di ingaggiare uno sconto tra Arthas e Sarah Kerrigan, la Regina delle Lame, o far scontrare Thrall contro Diablo. Nonostante le informazioni escano con il contagocce ne abbiamo abbastanza per avere una visione globale di quello che ci riserverà il gioco, quindi basta futili chiacchiere e vediamo di riportare quanto conosciamo…

STORM RAIDERS IN THE SKY

Come prevedibile, anche in questo titolo troveremo due squadre composte ciascuna da cinque giocatori pronti a farsi la pelle ed il primo netto segno di distinzione rispetto agli altri esponenti del genere sta proprio nella definizione di squadra. In Heroes of the Storm non può capitare che si vinca un match praticamente da soli visto che l’esperienza è condivisa, cosa che come ben sappiamo creerà non poco furore durante le partite pubbliche, però Blizzard è decisa: o si vince tutti insieme o si perde tutti insieme. Se ucciderete un creep, un giocatore o abbatterete una torre, tutto il vostro team guadagnerà esperienza e ciò mette in risalto l’impostazione basata più sulla cooperazione tra i giocatori. La divisione dei ruoli è più o meno la classica dei MOBA, troveremo gli Assassini: personaggi come Kerrigan, in grado di infliggere danni enormi ma poco resistenti ai colpi, da giocare in seconda linea; i Guerrieri: i Tank, iniziano loro la battaglia, il loro ruolo è quello di stare sempre davanti a tutti e colpire per primi in virtù della loro resistenza. Supporto: i curatori, in questi anni di World of Warcraft abbiamo visto come in Blizzard non manchi la fantasia quando si parla di supporto. Questi personaggi dovranno proteggere la squadra e per farlo ricorreranno a tutto, dalle classiche magie rigenerative alle corazze magiche, ai potenziamenti per gli alleati quanto agli incantesimi di indebolimento per gli avversari. Infine Specialista, una classe per certi versi nuova con ruoli ed abilità diverse, potrebbero essere particolarmente adatti per il Crowd Control (limitare il numero di creep sulla scena) oppure avere un ruolo decisivo nell’abbattimento degli edifici. Le notizie sulle loro abilità al momento sono ancora molto vaghe.

Parlando di gameplay, Heroes of the Storm non cerca il confronto diretto con League of Legends e Dota 2, ma varia abbastanza da potersi affiancare ai due titoli che dominano il mondo dei Battle Arena ponendosi come alternativa, non come loro sostituto. A differenza dei due giochi succitati, dove le skill vanno scelte andando avanti coi livelli, in Heroes of the Storm fin da inizio partita avremo a disposizione tutte e tre le abilità iniziali, mentre la ultimate sarà sbloccabile a raggiungimento del decimo livello, che ci consentirà la scelta tra due abilità a disposizione. Le skill saranno comunque potenziabili con punti che si guadagnano con l’esperienza, al momento pare che non sia possibile portarle tutte al massimo, obbligando i giocatori a scegliere quale potenziare guardando l’andamento della battaglia. Al momento inoltre è totalmente assente la gestione economica e del personaggio, ovvero non ci sono soldi o equipaggiamenti da comprare per potenziare i nostri eroi e guadagnare poteri aggiuntivi da usare in battaglia; i gettoni pare siano da consegnare ai pirati per ottenere il loro aiuto in battaglia e queste ultime dureranno una ventina di minuti, circa la metà rispetto ai concorrenti.

Al momento abbiamo preso visione di due mappe, la prima discretamente piccola e percorrerla da nord a sud non richiede troppo tempo, cosa fatta per agevolare il più possibile le battaglie. Non saranno presenti portali per il teletrasporto, ma potremo invece evocare “mount” utili per spostarci più velocemente sul campo di battaglia. La seconda invece era su due livelli differenti, in superficie e nelle miniere sottostanti. Tale scelta propone una serie di risvolti non indifferenti, come la possibilità di sorprendere i nemici alle spalle o far trappole a chi si avventura da solo. Le mappe avranno un ruolo da protagonisti ai pari dei personaggi ed in Heroes of the Storm a seconda dell’arena selezionata ci troveremo a dover gestire eventi unici che andranno a modificare pesantemente la strategia dello scontro. Raccogliendo dei dobloni potremo garantirci il supporto di una aeronave di pirati ed oltre agli NPC troveremo punti su cui mantenere il controllo per ottenere dei potenziamenti per la nostra squadra, città da distruggere ed altri eventi in grado di modificare l’andamento della partita. Heroes of the Storm pare meno “farmoso” rispetto a League of Legends e Dota 2 per incentrarsi di più sulle battaglie, fin dai primi istanti di gioco con un particolare riguardo per la gestione del territorio, cosa in grado di dare un vantaggio non indifferente in uno scontro. Al momento le informazioni non sono tantissime, lo sappiamo, ma potete iniziare a farvi una vostra idea guardando due match dal vivo.

IN CONCLUSIONE
Heroes of the Storm è un titolo che sicuramente farà parlare di sé. Grazie al suo lato più immediato rispetto a Dota 2 e League of Legends è in grado di affiancarsi ai due dominatori del genere ponendosi come alternativa, ma senza cercare uno scontro diretto in cui partirebbe sicuramente svantaggiato. La maggior semplicità delle meccaniche di gioco dovrebbero renderlo appetibile anche a chi non sopporta i MOBA, ma negli anni ha creato un legame con Arthas, Diablo e tutti protagonisti dei giochi Blizzard. Al momento le informazioni non sono tantissime, ma da quanto visto il gioco pare essere ben studiato, in grado di divertire fin dalle prime fasi della beta che inizierà nel 2014.

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