Le candide architetture portoghesi possono per alcuni essere banali e ripetitive, ma quando ho visto le immagini di questo progetto sono rimasto impressionato dalla plasticità dei volumi e dalla forza che il progettista è riuscito a dargli.Il Centro di Alto Rendimento per il Canottaggio è situato a Pochino in Portogallo ed è stato progettato dall'architetto Alvaro Andrade; l'area su cui insiste è famosa per il canottaggio e questa nuova struttura accoglie al proprio interno gli spazi per gli allenamenti, le residenze degli atleti e gli spazi polifunzionali connessi alle attività.Il super-edificio si stende lungo il declivio della collina alternandosi con i terrazzamenti in maniera tanto delicata quanto organica. L'unico contrasto con l'ambiente circostante è dato dal colore, infatti i volumi bianchi spiccano cromaticamente sulla vallata e le scarse aperture ne accentuano ancora di più l'effetto.Quando invece l'edificio decide di aprirsi sul paesaggio lo fa nella sua espressione massima, con delle aperture a tutta altezza che sottolineano ancora di più le volumetrie interne.I riferimenti a Siza e Souto de Moura sono evidenti ma questi non tolgono fascino al progetto del Centro.
Le candide architetture portoghesi possono per alcuni essere banali e ripetitive, ma quando ho visto le immagini di questo progetto sono rimasto impressionato dalla plasticità dei volumi e dalla forza che il progettista è riuscito a dargli.Il Centro di Alto Rendimento per il Canottaggio è situato a Pochino in Portogallo ed è stato progettato dall'architetto Alvaro Andrade; l'area su cui insiste è famosa per il canottaggio e questa nuova struttura accoglie al proprio interno gli spazi per gli allenamenti, le residenze degli atleti e gli spazi polifunzionali connessi alle attività.Il super-edificio si stende lungo il declivio della collina alternandosi con i terrazzamenti in maniera tanto delicata quanto organica. L'unico contrasto con l'ambiente circostante è dato dal colore, infatti i volumi bianchi spiccano cromaticamente sulla vallata e le scarse aperture ne accentuano ancora di più l'effetto.Quando invece l'edificio decide di aprirsi sul paesaggio lo fa nella sua espressione massima, con delle aperture a tutta altezza che sottolineano ancora di più le volumetrie interne.I riferimenti a Siza e Souto de Moura sono evidenti ma questi non tolgono fascino al progetto del Centro.